ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] quindi ad andare a Roma per patrocinare la propria causa (gennaio 1605), munito di commendatizie ufficiali per l'ambasciatore veneto che avrebbe dovuto sostenerlo nei limiti del possibile di fronte alla curia. Il De Dominis, liberato dall'interdetto ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] sec. XVII: Eleonora B. Ludovisi (Roma 1935). A lui si deve anche la costruzione del palazzo Boncompagni, a via Vittorio Veneto in Roma, dopo la demolizione del palazzo di Piombino in piazza Colonna, di proprietà della famiglia Boncompagni.
Il B. morì ...
Leggi Tutto
ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] P. F. Kehr, Italia pontificia, VII, 2, Berolini 1925, pp. 36-38; P. Pinton, Veneziani e Longobardi a Ravenna, in Archivio Veneto (1889), pp. 369-384; G. Monticolo, I manoscritti e le fonti della cronaca del diacono Giovanni, in Bullett. d. Ist. stor ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Il 7 ottobre a Chiavenna il D., che vestiva abiti civili e si faceva passare per raguseo, fu riconosciuto dagli agenti veneti nei Grigioni, i quali cercarono invano di dissuaderlo dal proseguire: solo il nipote si fermò a Coira. Ai due rappresentanti ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] 141; N. Carranza, Mons. Gaspare Cerati..., in Boll. stor. pisano, XXX (1961), pp. 144 ss.; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 168, 197 206, 304, 307-399, 417, 428, 434, 436 s., 451: 453, 472, 482, 485, 489; F ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] ventennio del XIV secolo fu attivo, sempre come predicatore, nelle città dell'Umbria, della Toscana e del Veneto.
Fedele interprete dell'impostazione dottrinale ricevuta nelle scuole monastiche, egli non identificò la sua predicazione con i movimenti ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] il 1617 e il 1647 pubblicò infatti ben ventuno raccolte a stampa, la cui apparizione fu concentrata nel periodo della sua attività in Veneto (nove opere negli anni 1617-1630) e nei due soggiorni romani (sei opere negli anni 1630-33 e quattro o forse ...
Leggi Tutto
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] area pugliese da Michele D’Elia, il quale, nel sottolineare la cultura eclettica con citazioni dalla pittura emiliano-ferrarese, veneto-padovana e fiammingo-napoletana delle miniature, ha colto un rapporto con l’opera di Costantino da Forlì, uno dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] di G., si orientò di nuovo a loro favore, accantonando la politica di buona vicinanza sino ad allora attuata con i duces venetici e gli ecclesiastici di rango loro satelliti. G. si oppose infatti, verso il 798, alla nomina del greco Cristoforo quale ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] le indignate proteste del papa. A quelle del nunzio pontificio si aggiunse di lì a poco anche un intervento dell'oratore veneto Ermolao Barbaro, sollecitato dal suo governo, che era stato interessato dalla Curia a interporre i suoi buoni uffici in ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...