BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , a cura di D. Losappio, introduz. di G. Frasso, Venezia 2008.
Fra le testimonianze autobiografiche di rilievo, si vedano: La Fuci veneta, in Studium, LXXXI (1985), pp. 82-88; In ricordo di Ezio Franceschini, in Atti e memorie dell’Acc. patavina di ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] 'opera di valentissimi magistri, quali Pietro da Moglio, che rifacendosi alle figure più significative del cosiddetto preumanesimo veneto-emiliano, restauravano la dignità degli studi classici, attirando intorno a sé vaste e attente scolaresche anche ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di G. F., in Padova, XXVI (1980), 4, pp. 3-9; A.L. Bellina - B. Brizi, Il melodramma, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, pp. 339, 342-347, 350, 362; E. Bassi, Villa Pisani, in Ville della provincia di Venezia, Milano ...
Leggi Tutto
Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] è viaggiare senza la seccatura dei bagagli».
Il ‘Capitano’ Salgari
Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri (cognome derivante dal termine veneto salgàr, salice) nasce a Verona il 21 agosto del 1862, in una famiglia della piccola borghesia che non aveva ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] di Torino, Patenti controllo finanze, reg. 65 (1602 in 1603), c. 28; Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 13: G. Tassini, Cittadini veneziani…, vol. X, cc. 1122r-1123r; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., F.98 inf., n. 92, c. 205 ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] i quali Simia afferma di avere sostenuto molte disputationes de Trinitate. Il primo non può essere altri che il patrizio veneto Girolamo Donà (Donati o Donato), diplomatico e teologo autore di un De processione Spiritus Sancti, contra Graecum schisma ...
Leggi Tutto
FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] come V. Cian (E F., in Giorn. stor. della letter. italiana, LXXIX [1922], pp. 395-398) e A. Medin (in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXI [1921-22], I, pp. 57-63) per la partizione della materia adottata nel ricostruire le vicende ...
Leggi Tutto
BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] : Le poesie del B., come s'è detto, uscirono per la prima volta in un volumetto dal titolo Le poesie di G. B., patrizio veneto, s. l. 1771, di cui una "nuova edizione" uscì con la data di Londra (probabilmente falsa) nel 1789. In quell'anno veniva ...
Leggi Tutto
Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] ) che è così tipico di Svevo come anche di Silvio Benco, e prima ancora (sempre restando nell’area triestino-veneta) di Ippolito Nievo. Di qui anche l’abbondanza di termini letterari e toscanismi (ambascia, bruttare, cribrare, suggere, avviliente, la ...
Leggi Tutto
FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] , Milano 1951, pp. 20-24; G. Folena, Tradizione e cultura trobadorica nelle corti e nelle città venete, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1976, p. 479;G. Bettini-Biagini, La poesia provenzale alla corte estense, Pisa 1981, pp. 107-113; C ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...