FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] ingresso in Senato. In seguito il F. divenne giudice di Petizion (6 apr. 1490-3 luglio 1491); si recò nuovamente nella Lombardia veneta come provveditore a Orzinuovi (16 ag. 1496-26 genn. 1498).
Era un settore delicato e importante dove, di lì a poco ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] metà novembre è a Madrid.
A dire il vero non ha molto da fare, ché a poco si riduce la rappresentanza veneta presso una monarchia che, barcollante sotto i colpi aggressivi di Luigi XIV e umiliata dalla recente pace col Portogallo, è irreparabilmente ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, p. 657; Relazioni dei consolati di Alessandria e di Soria per la Repubblica veneta tenuti da Lorenzo Tiepolo negli anni 1552-1560, Venezia 1857, p. 43; G. Berchet, La Repubblica di Venezia e la ...
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BUSENELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque da Alessandro e Maria Arrigoni nel 1650. Il 21 ag. 1665 il padre chiedeva al Consiglio dei dieci di accoglierlo nella cancelleria ducale; il 27 agosto i Dieci accoglievano [...] 1694, 600 nel 1695, 500 nel 1696, 500 nel 1698.
Marginale la rilevanza delle questioni direttamente attinenti al rapporti veneto-milanesi: il Senato si raccomanda perché provveda all'acquisto di "4 mila rubbi di polvere da moschetto", insista per il ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] nel marzo '48, prese parte con il battaglione dei "Cacciatori dell'Alto Reno" a tutte le operazioni militari nel Veneto, fino alla capitolazione di Treviso e successivamente, come chirurgo e aiutante maggiore del col. L. Zambeccari, alla difesa di ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] , stando a quanto dice il Barbaro nei suoi Arbori, nel 1484.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. cod. I, St. veneta, 18: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de'patritii ven., III, cc. 211, 217, 233, 234; Ibid., G. Giomo, Ind. dei matrim ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] giudicata dal Cons. di 40 Civil Vecchio li 11 marzo 1784, Venezia 1784; Memoria patriott. del cittadino A. B. a tutta la Veneta Nazione, che doveva esser diffusa li 11 maggio corrente, e che s'impedì che lo fosse,Venezia 1797; Il cittadino A. B. all ...
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ALFIERI, Vittorio Luigi
Giampiero Carocci
Nacque a Perugia il 3 luglio 1863.
Nominato sottotenente di fanteria nel 1881, fece la carriera in quest'arma, prima nella specialità degli alpini, e poi (dal [...] stato nominato senatore il 18 nov. 1917, assunse allora il comando del XXVI corpo d'armata e diresse l'offensiva di Vittorio Veneto nella zona del basso Piave. Morì l'8 nov. 1918 a Musestre Roncade (Treviso).
Bibl.: Corriere della Sera,10 nov. 1918 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e alle libertà popolari e in che modo avrebbe potuto «svolgere la sua azione»8. Le risposte dei vescovi veneti non furono uniformi. Il patriarca di Venezia dichiarò necessario il parere dell’Autorità ecclesiastica «sull’idoneità di un candidato ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] 418, 435, 501, 502; Id., Due delitti attribuiti a Sigismondo Malatesta e una falsa cronichetta riminese, in Atti dell'Ist. Veneto, LXXIV, 2 (1914-15), pp. 1887-1888 (data del matrimonio); Cronaca di Anonimo Veronese 1446-1488, ed. G. Soranzo, Venezia ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...