BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] Francesco e Tommaso, segnalati in un Ordo curie posteriore al 1352. Un altro figlio, Nicoletto, che era prete, fu proclamato notaio veneto il 2 maggio 1339, benché non avesse ancora raggiunto l'età prescritta.
Il B. è autore di un racconto in latino ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] , che manifestò più volte la sua soddisfazione. Tra l'altro servì di collegamento tra il duca e l'ambasciatore veneto a Torino, Gerolamo Lippomano, che in forma non ufficiale si occupava anche degli interessi gonzagheschi soprattutto relativamente al ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] M. Barbaro, Geneal. delle fam. patrizie venete, II; Ibid., cod. Ital., cl. VII, 8304 (XV): G. A. Capellari Vivaro, Il Campid. veneto, cc. 170 s.; Ibid., cod. Ital., cl. VII, 7462: Serie delle famiglie nobili venete, racc. dal P. Rocco Curti, p. 145 ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] , si recò a Stradella e il 6 febbr. 1853 partecipò al fallito tentativo di penetrare con una spedizione nel Lombardo-Veneto in concomitanza con il moto milanese. Nuovamente arrestato, fu liberato dopo pochi giorni e costretto a stabilirsi a Voghera ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] liberazione di Perugia e dell'Umbria, ibid., VI (1910), pp. 57 s. , 237, 351; Id., Gli Umbri decorati per le campagne del Veneto e di Roma. 1848-'49, ibid. VII (1911), p. 92; Id., Gli Umbri nelle campagne francesi e napoleoniche, ibid., VIII(1912), p ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] in Piemonte, II, Tra il 1848 e il 1859, in Nova Historia, XIV (1962), pp. 171 ss.; Id., Gliemigrati politici veneti, friulani e giuliani in Piemonte nel decennio di preparazione (1848-59), in Studi goriziani, XXXI (1962), pp. 40-49; A. M. Rinaldi ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] 170, 171 (per il C.), 171 (per Iacopo) R. de Mas Latrie, Les ducs de l'Archipel ou des Cyclades, in Miscell. di storia veneta, IV (1887), p. 14 (per il C.), 14 s. (per lacopo) V. Lamansky, Les secrets d'Etal de Venise, Saint-Pétersbourg 1884, pp. 654 ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] il Gonzaga-Nevers e la corte di Madrid. A questo scopo anzi il B., nell'ottobre 1630, si incontrò sul confine veneto-mantovano con il Gonzaga-Nevers, il quale tuttavia respinse i suggerimenti concilianti dell'inviato toscano.
A Venezia il B. rimase ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] fu tra i professori universitari di Macerata che spinsero gli studenti a prendere le armi per la liberazione del Lombardo-Veneto. Domata la resistenza dei difensori di Roma e di Ancona, e ripristinato il governo pontificio, la S. Congregazione degli ...
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podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica [...] restare in città per essere assoggettati al sindacato.
Dal 16° sec. all’inizio del 20°, specialmente nelle città del Lombardo-Veneto e da ultimo in quelle di lingua italiana soggette all’Impero asburgico, il p. era il capo dell’amministrazione di ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...