GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] 1911-12), disp. 1, pp. 43-52; Commemoraz. del prof. A. G. letta dal socio corrispondente Vittorio Lazzarini…, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXXI (1911-12), t. I, parte I, pp. 149-169; A ricordo e ad onore di A. G., numero ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] , pp. 310, 339, 477, 571; V. Lazzarini, Il diario della guerra di Chioggia e la cronaca di G. G., in Nuovo Archivio veneto, XII (1896), pp. 295-300; A. Medin, La cronaca di Bartolomeo Gatari secondo il cod. 262 della Nazionale di Parigi, ibid., XIII ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] 287; III, ibid. 1883, nn. 11 p. 6, 247 p. 45, 299 p. 52, 351 p. 61, 452 p. 76, 779 p. 119, 822 p. 132; Diplomatarium Veneto-Levantinum, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1899, nn. 76 p. 125, 83 p. 145, 88 p. 151, 101 p. 171; F. Thiriet, Régestes des ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] 240; s. 4, Inghilterra, pp. 279-299; A. Valier, Historia delle guerre di Candia, Venezia 1679, passim; B. Nani, Istoria della Repubblica veneta, in Degl’istorici delle cose veneziane, IX, Venezia 1720, pp. I 223, 254, 493 s., 682, 728-732; II 67, 196 ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] . 315 s.; S. Cella, G. D. storico di Carlo V, in Difesa adriatica, 3 maggio 1958, p. 3; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 172 s., 186 ss.; G. Biasuz, Angelina De Leva, in Padova, XVII (1971), 7, pp ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] Dal Monte, t. 11, c. 418v; t. 16, cc. 60v-61r; Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. It. VII,168 (= 8185): P. Gradenigo, Generali veneti, c. 14v; Imola, Bibl. comunale, cod. Imol. 72 A-B 1/5: A. Ferri, Estratti dagli archivi imolessi, 1, c. 473; 2, cc ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] , gli fu largo di titoli e onori (fu nominato ciambellano, consigliere intimo, gran coppiere e gran siniscalco del regno lombardo-veneto; infine, nel 1847, cavaliere del Toson d'Oro d'Austria), tenne per lungo tempo un contegno improntato a dignitosa ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] V: Minute di lettere di A. Grimani ambasciatore a Roma a F. B. (1669-1671); Le Relaz. degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi e G. Berchet, s. 1, II, Venezia 1860, pp. 190, 194, 225; s. 3, II ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] pagamento; nel 1326 fu testimone in palazzo ducale per una lite con un mercante pisano. Nell'aprile del 1326, inviato veneto a Firenze, informò il podestà, i priori delle Arti e il gonfaloniere di Giustizia che a Venezia si trovavano alcuni creditori ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] del Monferrato, che gli fornì uomini ed armi, e da Venezia, ritentò la prova nel 1435, con l'appoggio di una flotta veneto-fiorentina, ma a Sestri fu sconfitto da Niccolò Piccinino (6 ott. 1435) e portato prigioniero a Milano. Liberato all'inizio del ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...