CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] artiglieria; quindi, in seguito alla cessione all'Italia del Veneto, lasciò l'esercito austriaco ed entrò in quello italiano , I-III, Roma 1919; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini 1919-1925, Bari 1967, pp. 67-129; P. Alatri ...
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Greppi, Giuseppe
Diplomatico (Milano 1819 - ivi 1921). Di famiglia nobile, laureato in giurisprudenza all’università di Pavia, venne chiamato nel 1842 a prestare servizio presso la cancelleria di Stato [...] di Monaco di Baviera, poi a Stoccarda e Stoccolma. Nel 1848, per dissensi nei confronti della politica austriaca nel Lombardo-Veneto e in solidarietà con i protagonisti delle Cinque giornate, tra i quali il fratello Marco, si dimise e andò in esilio ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] economiche. Dopo le classi elementari nel paese natale, tra il 1846 e il 1850 compì gli studi ginnasiali a Castelfranco Veneto, presentandosi agli esami presso il seminario di Treviso. Il 19 settembre 1850 vestì l'abito clericale e il 13 novembre ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] 66, 75; IV, ibid. 1834, p. 21; VI, ibid. 1853, pp. 204, 281, 603; L. Venturi, Le Compagnie della Calza, in Nuovo Archivio veneto, n. s., XVII (1909), pp. 156, 212 (a p. 217 il figlio Andrea) - per precisare le pp. di pertinenza del Dolfin. E, inoltre ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato da Milano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto-fiorentina, per far riprendere la guerra (1445-1446).
L'E., che aveva tentato invano di dissimulare i suoi legami ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] epistolae..., a cura di A. M. Querini, Brixiae 1743, pp. 199, 210 s., 237-239, 242; Appendix, pp. 48-87; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, in Archivio storico italiano, VII (1843), 1, pp. 22, 42, 52-55, 62; G. Rizzardo, La presa di ...
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Paleocapa, Pietro
Ingegnere e uomo politico (Nese, Bergamo, 1788 - Torino 1869). Ufficiale del genio nel Regno italico, alla caduta del Regno non volle far parte dell’esercito austriaco ed entrò quindi, [...] delle pubbliche costruzioni. Liberale moderato, fece parte del governo provvisorio di Venezia nel 1848, caldeggiando l’annessione del Veneto al Piemonte, dove poco dopo si ritirò. Nel Regno di Sardegna ebbe presto ruoli rilevanti: fu ministro dei ...
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(croato Poreč) Città della Croazia (17.460 ab. nel 2001), in Istria, posta su una penisola della costa occidentale. Porto, località di villeggiatura estiva e importante centro vinicolo.
Fu centro preistorico, [...] patriarchi di Aquileia; si resse per qualche tempo a Comune e nel 1267 si consegnò a Venezia. Distrutta durante la guerra veneto-genovese (1267), decadde nel 17° secolo. Sotto l’Austria fu capoluogo dell’Istria, della quale seguì le sorti, e dal 1918 ...
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Uomo politico (m. 1356), figlio naturale di Luchino che lo fece (1336) podestà di Lodi. Rifugiatosi a Bologna presso Giovanni Visconti da Oleggio, cospirò contro di lui e ne fu bandito. Amante della poesia [...] e buon poeta egli stesso, nel 1344 scrisse (sotto altro nome) un violento carme contro il Petrarca, che rispose con due delle sue Epystole metrice (libro II, 11 e 18). Morì povero, in esilio nel Veneto. ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] un trentennio e che gli procurò una rinnovata ma effimera fama di drammaturgo. Si interessò ad aspetti vari della storia locale veneta.
Il principale punto di forza del F. di quest'ultimo periodo fu la rivalutazione del duello e della ginnastica. Nel ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...