BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] , f. 267; Ibid., Capi del Consiglio dei Dieci,Lettere di rettori, busta 19, ff. 198, 200-205 (da Brescia); A. Morosini, Historia veneta, I, Venezia 1719, p. 85; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, VI, Venezia 1853, p. 233; A. Meozzi, Azione e ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] era figlia naturale di Gianpaolo Malipiero, un nobile della parrocchia di S. Gregorio Veneto, ed era infilatrice di perle; il padre era un marinaio greco. Tra gli stranieri residenti a Venezia, i circa 4000 greci rappresentavano la colonia più ...
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Generale (Montebello Vicentino 1866 - Milano 1937); insegnò per qualche tempo nell'Accademia navale di Livorno; prestò servizio in Libia (1912-16). Nella prima guerra mondiale fu comandante della brigata [...] capo di S. M. della 3a armata, quindi comandante del XXII corpo d'armata. Per la sua condotta nella battaglia di Vittorio Veneto fu insignito della medaglia d'oro al valor militare. Dopo la guerra tenne il comando dell'XI e del XXVIII corpo d'armata ...
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Patriota (Nizza 1812 - Milano 1848); prese parte alla cospirazione del 1831 e, dopo il suo fallimento, emigrò in Francia e s'arruolò più tardi al servizio dell'Egitto (genn. 1839, contro i Turchi). Trascorse [...] alcuni anni a Smirne facendo il commerciante finché, raggiunto dalle notizie dei movimenti politici che si preparavano nel Lombardo-Veneto, ritornò a Milano, dove fu tra gli organizzatori dei moti scoppiati il 18 marzo 1848; data la sua esperienza ...
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Nipote (m. 1338) di Iacopo I, gli succedette nel 1324 nel governo effettivo della città, pur essendo la suprema autorità rappresentata dal duca di Carinzia. Nel 1328 dovette cedere il potere a Cangrande [...] della Scala, ottenendone il titolo di vicario e garanzie amministrative a tutela dei cittadini. Nel 1337 si accordò con gli alleati veneto-fiorentini che combattevano gli Scaligeri e poté così rientrare in possesso della signoria. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] e lett. di Verona, s. 4, VI (1904-05), pp. 282 s.; R. Cessi, Un trattato fra Carraresi ed Estensi, in Nuovo Arch. veneto, n.s., IV (1904), pp. 412 ss.; F. H. Haug, Ludwig V. des Brandeburgers Regierung in Tirol, in Forschungen und Mitteilungen zur ...
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Storico italiano (Venezia 1928 - ivi 2000); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia moderna a Venezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Ha compiuto studî di storia veneta e un'ampia ricerca sulle strutture [...] di recente si era occupato di storia culturale e amministrativa del Lombardo-Veneto. Opere principali: La società veneta alla fine del Settecento (1956), L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità (1963), Nobili e mercanti nella ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] a Milano - dopo la vittoria di Marignano del 13-14 sett. 1515 - il re di Francia Francesco I, il G. è dell'ambasceria veneta che in quella, il 13 novembre, fa il suo ingresso. Ed è lui - agli occhi della folla - il personaggio che più spicca; ed ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] veneziane del 1848-49, Venezia 1950, pp. 10-21; A. Ventura, L'A., il Castellani e il problema della fusione,in Arch. veneto, LXXXIV (1955), pp. 111-139 (vi è pubblicato il discorso preparato dall'A., ma non pronunciato, per l'assemblea del 4 luglio ...
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Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1827 - Milano 1891). Liberale moderato, cattolico, incline più agli studî che alla politica militante, si rese noto con alcuni saggi sulle condizioni economiche della [...] in Lombardia, 1856; Sulle condizioni economiche della provincia di Sondrio, 1858). Fornì a Cavour un rapporto sul Lombardo-Veneto, che fu una grave requisitoria contro il governo austriaco. Deputato (1860-70), fu (1860) ministro dei Lavori pubblici ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...