GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] a Firenze, divenuta uno dei centri di raccolta dell'emigrazione lombardo-veneta.
Qui entrò a far parte, con il grado di caporale Id., La costruzione di un rapporto fiduciario: F. Crispi e la banca Weill-Schott, in Archivi e imprese, 1997, n. 16, pp. ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] i contatti con il gruppo dirigente della sollevazione veneta e lombarda del 1848.
Emilio iniziò la carriera -1900), Bologna 2008, pp. 242 s.; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] tra i debitori dei Caetani - collegati anche con la banca Chigi - erano alla morte di Guglielmo alcuni influenti prestito gratuito di 10.000 ducati.
Nello stesso anno il diarista veneto Sanuto annotava che "il papa fa ogni cossa per trovare danari ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] tra le altre i Longo, cui apparteneva il G., i Forneto, i Banca e i Garibaldi - consorziate per lo sfruttamento delle miniere di allume di della flotta veneto-pontificia alla Riviera di Levante, nel luglio del 1510.
Il governo veneto, forse per ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] Friuli; il 10 febbr. 1518 è nuovamente capo dei Quaranta "a la banca", a cui segue, nel marzo 1519 (dal 7 giugno al luglio 1519 venete, c.199v; Ibid., G. A. Capellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, c. 214r; M. Sanuto, Diarii, XXIV-LVI, Venezia ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] Calandrelli, alla campagna del corpo di spedizione pontificio nel Veneto. Aderì successivamente alla Repubblica Romana, e, raggiunto il grado allo sfruttamento dei giacimenti. Come presidente della Banca popolare di Roma e della Società centrale ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] trasferì poi a Roma, dove fu per tre anni impiegato nella Banca di sconto. Cessata l'attività di questa nel 1829, l'A pp. 57 s. , 237, 351; Id., Gli Umbri decorati per le campagne del Veneto e di Roma. 1848-'49, ibid. VII (1911), p. 92; Id., Gli Umbri ...
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ALTOBELLI, Carlo
Alberto Caracciolo
Nato a San Vito Chietino il 22 genn. 1857, divise la sua attività politica e forense fra l'Abruzzo natale e Napoli. In questa città si trovava a svolgere gli studi [...] Lo si ricorda fra l'altro ai processi per la Banca Romana, nella difesa dei condannati per i moti del 1898 Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'italia, da Novara a Vittorio Veneto, II, Napoli 1925, pp. 473, 514, 534; III, ibid. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] nel 1893, tra i testimoni al processo per lo scandalo della Banca Romana, a causa di depositi fittizi, a lui intestati, a deve anche la costruzione del palazzo Boncompagni, a via Vittorio Veneto in Roma, dopo la demolizione del palazzo di Piombino in ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] e il Senato del Regno (note e documenti), Roma 1893; G. Pasolini-Zanelli, Il senatore Giuseppe Giacomo Alvisi, Castelfranco Veneto 1894; M. Quilici, Banca Romana, Milano-Verona 1935, pp. 61-65, 366 s. e passim; M. Rosi, Diz. del Risorg. nazionale, II ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare maggior laude né più conveniente ad un...