GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] il G. cominciò a fare pratica in una ditta di banca e seta, la Carmagnola, Maggi e Warchex. Quattro anni più sviluppo della sua attività industriale.
Avviata anche nel Lombardo-Veneto la politica ferroviaria con l'apertura della linea Milano-Monza ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] della rendita. Dal 1919 al 1948 fu presidente della Banca popolare di credito di Bologna. Nel 1923 fu nominato metodo e di filosofia politica e sociale: Del metodo in economia politica, in Ateneo veneto, I (1889), pp. 185-193, 275-289; II (1889), pp. ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] divenuto presidente nel 1903 alla morte del Breda) alla Società veneziana di navigazione a vapore, dalla S.A.D.E. alla Bancaveneta di depositi e conti correnti, e così via. Il D. non mancò mai alle principali iniziative dei gruppo. Basti pensare al ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] in negozi di vendita e grandi magazzini (diffusione in Veneto, Venezia Giulia, Lombardia, Emilia), in depositi di smistamento 000; contemporaneamente fu accolta una nuova azionista, la Banca del Gottardo di Lugano, rappresentata in consiglio di ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] partecipare alle guerre da cui vennero l’allargamento del Regno al Veneto (1866) e la conquista di Roma (1870). Non solo non si elimina la sua causa originaria.
La carriera di banchiere di Parravicini fu coronata dall’elezione a presidente dell’ABI ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] l'attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente copiosa fu era forse il risultato di una tensione con gli altri economisti veneti. Proprio A. Messedaglia e il Luzzatti, chiamati a giudicare ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] popolari fra il L., Luzzatti e F. Mangili (segretario dell'Associazione fra le banche popolari italiane) si trova a Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere e arti, Archivio Luigi Luzzatti, b. B24, f. E. Levi Della Vida.
Sulla nascita della ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] Quando nel 1627 venne creata, dopo altri tentativi sfortunati, una banca centrale in Spagna, il C. ne fu uno degli otto profondo risentimento verso la Repubblica: come notava l'ambasciatore veneto a Madrid, Alvise Contarini, i Genovesi erano odiati ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] studio del progetto ferroviario che doveva congiungere Toscana e Lombardo-Veneto passando per le Legazioni, e nel 1852 membro della ad esponenti del vecchio e nuovo ceto privilegiato. La Banca non ebbe tuttavia grande fortuna, mentre la Cassa di ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Dalmazia.
L'H. fu tra i fondatori della Banca popolare triestina e direttore della prima sezione assicurativa del Lloyd altra ventina di oppositori, nel 1866, allo scoppio della guerra per il Veneto, l'H. fu invitato a lasciare la città. Al rientro a ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare maggior laude né più conveniente ad un...