LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] (Accademia Olimpica) e in quelle economico-commerciali (Banca popolare di Vicenza, Camera di commercio), sorretta In particolare, si rinvia al profilo di S. Lanaro, Società e ideologie nel Veneto rurale (1866-1898), Roma 1976, pp. 108-160 e passim, e ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] governo greco un finanziamento di sessantamila sterline erogato dalla banca Richard & Co. insieme con il conte Pietro 532, 567, 569, 594, 602, 618; M. Meriggi, Il Regno lombardo-veneto, Torino 1987, pp. 53 s., 288, 313-315; R. Cambria, Federico ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] scoppio della guerra del 1866 per la liberazione del Veneto, il padre lo accolse nel corpo dei volontari assegnandolo "deplorazione" della commissione d'inchiesta sullo scandalo della Banca romana.
Quasi avesse avvertito la necessità di defilarsi, ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] al fratello maggiore, si decise per il Lombardo-Veneto, dove Carlo Tinelli aveva grosse difficoltà a gestire rogito del notaio Alberti. Gerenti risultavano Giulio Richard e il banchiere torinese Vittorio de Fernex, mentre il capitale di 300.000 lire ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] anno sostituisce il segretario Bartolamio Carapello nel "Capitolo di Banca e Zonta" e il suo nome appare ancora fra fig.Io et herede", che porta la data del 20 genn, 1643 more veneto.
L'attività editoriale del B. si inaugura, in proprio, nel 1591 ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] in Siena l’Expositio super libros Analiticorum Posteriorum di Paolo Veneto e il Tractatus de formis di Hervé de Nédellec (cod prestito forzoso, la somma di 800 fiorini in una banca cittadina. A Padova venne iscritto al collegio dei filosofi ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] di Zagarolo, Camogli, e Gemona. Per il monumento di Castelfranco Veneto (1921-24) elaborò il gruppo dell’Apoteosi, con l'angelo della d’arte moderna), per il salone del consiglio della Banca d'Italia, per le sedi principali degli italiani all' ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] di Venezia: la collezione Certani, in La pittura emiliana nel Veneto, a cura di S. Marinelli - A. Mazza, Modena memorie di storia dell’arte, 2003, n. 27, pp. 322-324; Banca popolare dell’Emilia Romagna. La collezione dei dipinti antichi, a cura di D ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] ambiziosa penetrazione nei mercati esteri più vicini (il Veneto soprattutto). Installata anch'essa nel vasto complesso 1959, pp. 842 s., 851 s.; B. Caizzi, Industria,commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo, Milano 1968, pp. 63 s., 121, 145 ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] affari dell’epoca, come la società concessionaria delle ferrovie del Lombardo-Veneto, la ferrovia a cavalli di Tornavento, la Cassa interinale per le sete e la progettata Banca di sconto della Lombardia; Antonio, inoltre, entrò nel Consiglio di ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare maggior laude né più conveniente ad un...