COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il Satana. L'esordio vero e proprio portò il C. nel Veneto, direttore prima del Paese di Vicenza (1876-1879), quindi, per collegamenti politici del C. in N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; A. Berselli, Gli arresti di ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] quale sarebbe dovuta partire la liberazione del Veneto, parve potersi più concretamente realizzare nel 1867 ad ind.; circa i finanziamenti ricevuti: N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, ad ind.; E. Vitale, La riforma degli istituti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] avvenuta presso un pittore borromaico, fortemente segnato dalla pittura veneto-tizianesca e che di Tiziano si dichiara allievo. Se del Cinquecento risale anche un’importante commissione del banchiere Ottavio Costa, la Giuditta che taglia la testa ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] delegati due uomini legati alla stessa organizzazione finanziaria, la Banca commerciale, come Volpi appunto e B. Nogara, per i il D. restò in stretto contatto con il finanziere veneto nel periodo della conferenza. In particolare il Volpi tenne ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] firmate nelle vesti di autore, traduttore e compilatore. La banca dati Edit16, conta 213 titoli riferiti a suo nome. 121-130; A. Pilot, Gli ordini dell’Accademia degli Uniti, in Ateneo Veneto, XXXV (1912), pp. 193-207; T. Bozza, Scrittori politici, ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] che sarà suo appassionato biografo e attento conservatore delle sue carte. Nel '58, in qualità di consulente della Banca commerciale, consigliò alcune modifiche al progetto che l'architetto Michelangelo Majorfl aveva predisposto per la Camera di ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] . Nonostante il negativo andamento della campagna militare nel Veneto, restò viva in lui la speranza che, sfruttando : così, a provvedimenti quali l'emissione di biglietti della Banca romana garantiti dallo Stato e il prestito forzoso di oltre ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] dei committenti», riportato dal giornalista Arturo Manzano sul Messaggero Veneto il 6 settembre 1955 in memoria di Provino, pietra i bisogni, i sogni, i soldi del prete, del banchiere, del borghese e quindi ha una grande responsabilità perché quei ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Mussolini si risolse a confermarlo alla testa della banca, ponendo però fine al suo mandato podestarile il S. Cilibrizzi, Storia parlam. politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, VII, (1917-1918), Roma s. d., p. 158; L. Albertini ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] a lavorare, come fattorino e copialettere, presso il banco paterno; e tale ufficio mantenne, controvoglia, fino ai il suo primo editore (cfr. Epistola a B. Gamba).
Morì a Mogliano Veneto (Treviso) il 20 ott. 1832.
Opere: Il corpus più completo delle ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare maggior laude né più conveniente ad un...