LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] medi.
Non meno ardito fu il salvataggio della Banca nazionale sarda, in condizioni critiche per l'eccessiva parallela del sovrano per la preparazione di un'insurrezione popolare in Veneto e in Dalmazia, poi abbandonata quando fu stretta l'alleanza ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Torrita Tiberina (Roma). Celebrò a Vittorio Veneto il settantesimo anniversario della fine della 310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, (1952), n. 1, pp. 35-82; Regioni ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] da Carlo I alcuni diritti doganali e il permesso di fondare delle banche (ibid. 76-81).
Invece, nell’Adriatico e nel Levante l ufficiali e dell’equipaggio, gli ordini venivano impartiti in veneto e, benché fosse prescritto l’uso e l’insegnamento ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] sette’ incaricato dell’inchiesta parlamentare sullo scandalo della Banca Romana; nel 1884 Giuseppe Salvioli, reduce da dai giorni della rovinosa sconfitta di Caporetto a Vittorio Veneto seppe dirigere l’enorme sforzo di resistenza militare e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ; XXV (1925), pp. 2-165 passim; M.G. Marenco, Una… banca… a Genova…, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926 e Spagna… nei dispacci… di L. de Gregorio…, in Profili di storia veneta…, a cura di U. Corsini, Venezia 1985, pp. 7-63 passim ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] contemporaneamente si aveva, con la collaborazione delle stesse banche, un aumento del capitale sociale per 100 milioni utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto Adige e del Veneto oltre che per l'acquisto dalla Società per forze idrauliche ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , Crisi economica e smobilizzo pubblico delle banche miste (1930-1934), in Industria e banca nella grande crisi, 1929-1934, a Correnti polit. e classi sociali alle orig. della Resist. nel Veneto, Vicenza 1974, pp. 53-54; R. De Felice, Mussolini ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di Napoleone a causa della soppressione del privilegi della Banca Elisiana.
Un ritratto di Napoleone in gesso era della pace, rappresentanti l'Astronomia e il Regno Lombardo-Veneto.
I resoconti delle esposizioni annuali in Brera registrano parte ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] ricorsi ai soccorsi pubblici e privati o ai prestiti delle banche.
Le occasioni in cui Einaudi sapeva portare a un le librerie di Milano in galleria Manzoni e di Roma in via Veneto, la Settimana del libro Einaudi e le mostre itineranti, tutto con ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] massiccia gli investimenti ferroviari. Dopo il Lombardo-Veneto era in ballo la ferrovia dell'Italia ibid. 1977, pp. 164, 175, 182, 185, 690; A. Giuggioli, Il palazzo del Banco di Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare maggior laude né più conveniente ad un...