Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] capi dell’Università, per gli scrivani, per la banca del sovegno) sono attrezzature messe a disposizione della Aldo Contento, Il censimento della popolazione sotto la Repubblica Veneta, «Nuovo Archivio Veneto», 19, 1900, pp. 5-42, 179-240; ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] motivi di crisi. In particolare, il dissesto della Banca italiana di sconto provocò un voto antigovernativo del proseguire l'opera già pubblicata su La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto. La morte, che lo colse a Roma il 20 apr. 1951, ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] e Campania al Sud, nel Lazio al Centro, e in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Liguria al Nord.
Questi dati dimostrano 9 novembre 2013.
Si ringrazia Mario Socci, curatore della banca dati sulle classi dirigenti locali e regionali (non solo politiche ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] Stati del Maghreb. Ne fanno parte tutte le regioni italiane, fuorché il Veneto e il Molise. Le regioni più attive nei gruppi di lavoro sono , quali il Fondo sociale europeo (FSE) e la Banca europea degli investimenti. Del 1962 è il Fondo europeo ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] abusi»), fu infatti esteso nel 1861 a tutta la penisola, quindi al Veneto nel 1866 e alla città di Roma nel 1870. L’editto riconosceva biblioteca, ma si mescolò talvolta ai ferri del mestiere sul banco dell’artigiano, o s’imbrattò ai vasi di pomata e ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] da stranieri; i prestiti sono ammontati a 1.128.658.
Nel Veneto i sistemi bibliotecari non coprono tutto il territorio: il più importante, dischi, spartiti musicali, ma anche trovare una banca dati sui diversi settori, servizi e professionalità che ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] riscossione. La legge, che si ispirava a quella del Lombardo-Veneto del 1816, venne dunque approvata il 20 aprile 1871 (n ma quasi per i due terzi presso i pubblici stabilimenti. La Banca Nazionale ne ha poco meno del terzo, e tutti gli altri ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] , Venezia 1980, pp. 90-91.
26. V. gli elenchi dei soci e delle cariche in «Ateneo Veneto», 44, 1921, pp. 49-60; ibid., 122, 1931, nr. 1/1, pp. 173-178; », 7 marzo 1935.
65. Cf. L’alta banca ebraica finanzierà le elezioni francesi?, «Italia Nova», 15 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] I. Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1966, ad indicem; U. Guglielmotti, G. G., Romano, G.: lo stile del potere, Milano 1989; G. e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989; B. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 2; Milano, Arch. generale del Politecnico, fase. 908; Venezia, Ist. veneto di Scienze, Lett. ed Arti, Arch. Luzzatti, sc. 12, 208, del Credito mobiliare, Milano 1974, e II, L'esperienza d. Banca Commerc. Ital., Milano 1976, ad Ind.; F. Bonelli, Lo ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare maggior laude né più conveniente ad un...