BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] , 1827-28, su cui cfr. C. Musatti, Il diz. veneziano del B. e una lettera di D. Manin ad A. Zanchi, in Nuovo Arch. Veneto, n. s., XIII, 119-131, pp. 239 s.). Altre lettere del B. sono state pubblicate da C. Musatti ed E. de Toni, Il diz. veneziano ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] cultura umanistica, letteratura volgare di moda e conversazione civile; alla corte di Asolo, l’unica nel territorio della Repubblica veneta, sono ambientati gli Asolani, dialogo platonico sull’amore.
Negli anni 1501 e 1502 Bembo ideò per Aldo Manuzio ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] dialetti ma sconosciuti all’italiano. Un caso più forte è la perdita delle fricative interdentali [θ] e [ð] nei dialetti veneti rustici che le possedevano ([ˈθiŋkwe] → [ˈʧiŋkwe] «cinque»).
In molte situazioni, le conseguenze di queste evoluzioni non ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] è diffusa l’assibilazione (sira «cera»). Elementi che distinguono specificamente i dialetti dell’area gallo-italica rispetto a quelli veneti sono la larga presenza di vocali turbate e la caduta delle vocali atone finali diverse da a e in interno di ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] . 179-222 (stampato anche a sé, ibid. 1893). La stessa impostazione si ritrova sostanzialmente nella monografia I dialetti ladino-veneti dell'Istria (Strasburgo 1900), che aspirava a essere una sintesi degli studi non solo dell'I. sull'argomento, ma ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] novellistica (per es., Lo cunto de li cunti di Basile, 1634-1636) e dai canti parodistici di area veneta e toscana (canti dei lanzi, todesche, ecc.). Questa produzione trova precise corrispondenze nella tradizione letteraria spagnola, portoghese e ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] , Franz (a cura di) (2004), La formazione delle parole in italiano, Tübingen, Niemeyer.
Lepschy, Giulio C. (1987), Diminutivi veneti e italiani: a proposito di “Libera nos a malo”, in Romania et Slavia Adriatica. Festschrift für Žarko Muliaćič, hrsg ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] migliorato la conoscenza, mostrandone i caratteri di tipo etrusco, non indoeuropeo. Paleoveneto o venetico rappresentano l’ethnos di Veneti riconoscibile in un patrimonio epigrafico consolidato, molto affine al latino e naturalmente amalgamatosi con ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] proveniente dai centri di Venezia, Padova, Treviso e Verona; tale situazione consente di caratterizzare con precisione i volgari veneti antichi. L’impiego del volgare nella cancelleria, che nella contigua zona lombarda si dispiega in età umanistica e ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] quelli conservativi di c + i, e, che accomunano il ladino all’italiano e al rumeno e lo distinguono invece dai dialetti veneti e trentini circostanti:
(3) cĕlu(m) > gardenese [ˈʧiəl], it. cielo
cīlia > badiotto [ʧɐja], it. ciglia
Per quanto ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...