MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] , coinvolgendo gli architetti G. Bartoli e G.B. Borra.
Si deve probabilmente alla sua mediazione l'arrivo a Casale di artisti veneti come F. Lorenzi, P. Guidolini, A. Porta e O. Bertotti-Scamozzi. A questo viaggio risalgono la stesura di una Memoria ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, coll. 98 s. F. M. Mersenne, Observationes et emendat. ad FrancisciGeorgi Veneti problemata, Paris 1723, coll. 430-434 J. G. Schelhorn, Amoenitates historiae eccles. et litterariae, V, Francofurti et Lipsiae ...
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DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] 1630, l. III, c. 3, p. 115; H. D. Caramella, Panormitani museum illustriorum poetarum cum notis Michaelis Foscareni nobilis veneti, Venetiis 1651, p. 215; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Panormi 1714, pp. 56 s.; G. Di Marzo, Biblioteca stor ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
L'edizione de Il soldato è stata pubblicata a cura di M. Milani in Quaderni veneti, XIII (1991), pp. 7-129.
Fonti e Bibl.: B. Scardeone, De antiquitate urbis Patavii, et claris civibus Patavinis libri tres ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] ExC. Laurentii Eustochii Silva qua plurimi recentiores poetae laudantur recitata Romae in Symposio domini Francisci Diedi oratoris Veneti ad Sixtum quartum pontificem maximum, contenuto nei codici dei Fasti di Lazzarelli, che sono principalmente il ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] italiano, ogni qual volta rialzò la testa il suo grido fu la Chiesa" (p. 392). E porte chiuse nel Lombardo-Veneto incontravano i suoi compendi Storia di cento anni (Firenze 1851) e Storia degli Italiani (Torino 1854).
La sua indisponibilità per il ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] 'impostazione critica che si oppone nettamente a quella - più moderna e prestigiosa - di P. Bembo e degli intellettuali veneti trapiantati nella Curia papale. Il gusto classicista e la filosofia aristotelica del Bembo, la sua teoria della letteratura ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] . de' F.,in Giorn. stor. della letter. ital., VI(1885), pp. 53-112; G. Filippi, Politica e religiosità in P. de' F.,in Archivio veneto, n. s., XXXII (1886), pp. 37-61, 309-327; C. Cipolla, F. de' F. e l'episodio di Guido da Montefeltro, in Bull. dell ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] d'opinione né di stima isolata: si ricordi ancora la lusinghiera ed obbligante, rispettosa dedica d'uno degli scrittori veneti meno noti ma non meno interessanti e fecondi del tempo, il vicentino Ludovico Barbieri, che a lui rivolgeva una Lettera ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] mani malevoli; poi, temendo per la propria vita, avuto un cospicuo aiuto in denaro dal segretario di Stato e dall'ambasciatore veneto, il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso Morandi rifugiandosi a Siena in casa ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...