INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esito: Luigi XIV arrivò solo a impegnarsi per l'intervento nel caso la Porta avesse minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli accordi siglati tra il marzo e l ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. "presta e felice carriera" (Relazionedi ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] Gloria, Dei podestà e capitani di Padova dal 1405 al 1509, Padova 1860, p. 24; T. Toderini, Francesco Sforza e Venezia, in Arch. veneto, IX (1875), pp. 123 ss.; P. M. Perret, Histoire des rélations de la France avec Venise, I, Paris 1890, pp. 150-153 ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] 'arca di famiglia, ai SS. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Sulla sua vita: Arch. di Stato di Venezia, Misc. Codici I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' Patritii..., III, p. 188; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 163, c ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] ambasciatore ordinario a Innocenzo X, in N. Barozzi-G. Berchet, Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, I, Venezia 1877, pp. 93 ss.; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua corte, Roma 1878, pp ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] mani malevoli; poi, temendo per la propria vita, avuto un cospicuo aiuto in denaro dal segretario di Stato e dall'ambasciatore veneto, il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso Morandi rifugiandosi a Siena in casa ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] di Padova lo invitava ad insegnare presso la celebre università con lo stipendio di 40 lire di denari d'argento veneti. La risposta fu probabilmente negativa e pertanto l'insegnamento fu assunto dal cremonese Carlino dei Mandelberti, che il Gloria ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] governo italico ne lodò l’infaticabile attività con lettere ufficiali, fu accolto in vari istituti culturali tra cui l’Accademia veneta, nel 1808 fu nominato elettore nel Collegio dei dotti. A una nomina così prestigiosa non fu estranea la fitta rete ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] 1501.Altre due opere cita egli stesso nel De Monte impietatis e nel Quadragesimale: Commentaria super Logica Pauli Veneti (forse il testo delle sue lecturae pisane di filosofia) e Sanctuarium, Agiologius dietus, seu Conciones in festis Sanetorum ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] nonché di quelle istituite per l’esame, rispettivamente, del progetto di codice civile (1861), del progetto di legge sui feudi veneti (1869) e del progetto di legge di riforma dell’ordinamento giudiziario (1870). Del Senato fu anche e per lungo tempo ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...