CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] , in Emporium, CXVII [1953], pp. 50-55; R. Longhi, in Paragone, IV[1953], 41, pp. 32-36); G. Testori, Il Ghislandi,il C. e i veneti, in Paragone, V (1954), 57, pp. 16-33; C. Boselli, Novità su G. A. C., in Comm. d. Ateneo di Brescia, CLIII (1954), pp ...
Leggi Tutto
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] Novità e apporti per A. Veneziano, in Rassegna di studi e di notizie, VII (1980), pp. 273-320; R. D'Amico, Incisori veneti dalXV al XVIII sec., Bologna 1980, pp. 27-36; G. Egger, A. D. und das Verhältnis zur Antike imOrnamentstich des Cinquecento, in ...
Leggi Tutto
CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] la tradizione secentesca, di sostanza bolognese, appena confrontandola con le esigenze nuove della decorazione e con l'affermarsi dei veneti. A Bergamo, nei primi anni in cui vi risiedette, il C. mantenne un simile atteggiamento: è un periodo in ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] 333 s.; S. Claut, Girolamo Pellegrini: i dipinti a S. Pietro di Cadore e nel convento di S. Vittore a Feltre, in Arte veneta, XL (1986), p. 99; P. Santostefano, Tagliapietra e proti nel monastero e nella chiesa di Ognissanti in Venezia, in Atti dell ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dare il meglio di sé attraverso una più stabile dimora a Roma, e pertanto si fa promotore di una istanza presso il Senato veneto per la concessione di una pensione. Intanto, il 1º giugno 1780, arriva a Roma il gesso del Dedalo e Icaro. Il 4, Hamilton ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] cura di P.C. Marani, Milano 2001, pp. 188, 208 s.; C. Quattrini, I primi anni di B. L.: dal soggiorno in Veneto alla Madonna di Chiaravalle, in Nuovi Studi, VI-VII (2001-02), pp. 57-76; S. Buganza, in Vincenzo Foppa. Un protagonista del Rinascimento ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] (Bombe, 1913: Gnoli, 1923; Diz. Encicl. Bolaffi) hanno riconfermato la formazione eugubina e i contatti con i pittori veneti (non impossibili d'altra parte dal momento che nelle Marche-lavorò a stretto contatto con pittori come Filippo Bellini e ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] di più giovani pittori, quali il Cigoli e il Pagani, di un vivo interesse per l'impasto cromatico più ricco e morbido dei Veneti e del Baroccio, sia stato importante per il C. e per i suoi successivi progressi in questo senso, favoriti dalla ricca ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] 1783, p. 153).
Se l'attività ferrarese del F., benché in buona parte dispersa, è ben documentata dalle fonti, il capitolo veneto della sua vita, enfatizzato dal Baruffaldi (1697-1722, pp. 301 s.) e dal Cittadella (1783, p. 148), non è valutabile, sia ...
Leggi Tutto
FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] 1933, p. 56; M. Muraro, Nuova guida di Venezia e le sue isole, Firenze 1953, p. 307; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 87 s.; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Settecento, Venezia-Roma 1960, p. 238, fig. 624 ...
Leggi Tutto
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...