LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] da Palmezzano e dagli Zaganelli, "meno improbabili e fantastiche di quelle che Baldassarre Carrari desumeva più che dai modelli veneti, da quelli ferraresi importati con la pala robertiana di Porto" (Bentini, pp. 35-37).
Altra pala del giovane L ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] colletta ordinaria quel tanto che a ciascuno parerà di donare" (Bortolan, p. 32).
Per quanto è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un viaggio a Roma nel 1545, da dove fece ritorno dopo il maggio 1547 insieme con Trissino e altri ...
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CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] disegni geometrici alternati a nature morte. Il primo stallo a sinistra reca la firma "Xstophorus et Joseph filius Veneti da Cremona faciebant anno MDXLVI".
Con due successive commissioni (Bonetti, 1919, p. 47) i canonici reggiani ordinarono agli ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] origine ad una illimitata progenie. I rapporti con Tiziano rimasero stretti: l'incisione del Cort da un disegno del vecchio maestro veneto con il Martirio di s. Lorenzo offrì al D. il punto di partenza per la sua pala con lo stesso soggetto (Belluno ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] , 133, 135, 137, 152; G. Moschini, Dell'incisione in Venezia, Venezia 1926, pp. 70, 146, 179; G. De Logu, Pittori veneti minori dei Settecento, Venezia 1930, p. 68; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le stampe storiche conservate nella Raccolta del Castello ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] sua prima attività il debutto milanese alla galleria del Milione di Milano, con la mostra 5 giovani pittori veneti nel gennaio del 1933 (Nota autobiografica, aggiornamenti bibliografici e curriculari, in Pauletto - Padovese, 1984, p. 57). Alla XXIV ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] in questi stessi anni, dopo il già citato viaggio a Venezia, si volse con altrettanto interesse alla grande tradizione del Cinquecento veneto: lo si nota con chiarezza in due opere giovanili, quali l'Adorazione dei magi di Villa Guinigi (già in S ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] sostenuto dal colore rivela l'influsso della cultura figurativa veneziana del sec. XVIII. Vagamente memore di motivi veneti sembra anche il bozzetto, alquanto danneggiato, con l'Assunzione della Vergine (eredi Barbaro, Reggio Calabria). Dispersi sono ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] , che vantava tavole di Tiziano, Veronese e Andrea del Sarto, fu il tramite più attendibile della diffusione dei veneti nelle collezioni genovesi, precoce rispetto ad altre città italiane, e già avvertibile come influenza sui pittori contemporanei ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] espresso dal D. ne fanno, comunque, una figura di primo piano in ambito bresciano, pronto a mediare influssi veneti e lombardi, nonché a cogliere i segni del rinnovamento architettonico operantesi nella seconda metà del '400. Un documento pubblicato ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...