Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] sia messo el segno della † su ’l so stendardo e de’ successori, e che ‘l precieda tutti i Rettori»: D. Malipiero, Annali veneti, in Archivio Storico Italiano, VII,1, Firenze 1843, p. 12. Poco più avanti (ivi, p. 17) è riportato inoltre per intero il ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] pur all'interno di contesti architettonici in linea con le desinenze dell'architettura domenicana, è confermata anche dalla lettura degli edifici veneti più noti, in particolare i Ss. Giovanni e Paolo di Venezia e il S. Nicolò di Treviso.A Venezia i ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] (Cesare Nava, 1896) e dall’istituto S. Vincenzo (Alfredo Campanini, 1898; la Lombardia ne è l’area di massima concentrazione), in Veneto dal duomo a Lonigo (G. Franco, 1877) e da S. Antonio a Schio (Antonio Negrin Caregaro, 1879), in Emilia dal Sacro ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] miser Zanin Casoto", ibid., p. 9; Testamento di L. L. pittore veneziano. 25 marzo 1546, a cura di B. Cecchetti, in Archivio veneto, II (1887), 34, pp. 351-357 (poi nell'ed. citata del "Libro di spese diverse"(, 1969, pp. 301-305); L. Chiodi, Quattro ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] scuola giottesca si dovettero tuttavia muovere anche grosse personalità, come i più tardi mosaicisti della cupola del battistero, forse veneti, che lavorarono a fianco a Cimabue, e pittori di asprezze cromatiche o tensioni espressive, come Lippo di ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] in barca per omaggiarlo:
Arrivò nell’Agosto 1868 a Venezia, il mio amatissimo maestro D. Filippo Palizzi […] Tutti gli artisti veneti seppero onorarlo come un Filippo Palizzi meritava, un’escursione si preparò in suo onore io ne fui promotore, si ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] P.S. Leicht, "Caput Venetiae", ivi, 27-29, 1931-1933, pp. 347-351; S. Stucchi, Forum Iulii (Cividale del Friuli). Regio X - Venetia et Histria (Italia romana: municipi e colonie, s. I, 11), Roma 1951, pp. 37-56; C.G. Mor, La leggenda di Piltrude e la ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...