LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] tra i due artisti, letti come gli eredi delle due maggiori scuole pittoriche italiane: il L., cioè, come il campione del colore veneto e del chiaroscuro lombardo (Betti, p. 7); Camuccini come l'interprete del primato tosco-romano del disegno. Anche P ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] di B. ebbe un certo peso anche un breve viaggio a Venezia nel 1508: vi andò attratto dalla fama dei grandi pittori veneti di allora. Ma è da pensare che, dopo la sua esperienza con Raffaello, più che Giorgione e il giovane Tiziano, dovette esercitare ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] trattenne alcuni mesi per ritrarre le figlie dell'amico che vi risiedevano e per studiare Tiziano e i grandi maestri veneti, Sembra, infatti, che i dipinti mitologici (perduti) realizzati poi, a Pesaro, per la principessa di Galles (Ebe che disseta ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] : milanese per Lomazzo, veneziana per Ridolfi (data la dipendenza di Crema da quella repubblica), tra i seguaci di scuola veneta per Lanzi. Un primo profilo critico attendibile del C. fu delineato dal Caffi (1883), ancora oggi fonte insostituibile, e ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] è la Natività della Vergine (Bologna, Ss. Trinità), che svela una complessa articolazione di suggerimenti stilistici lombardo-veneti e neocorreggeschi. Firmata e datata 1599 è la Consacrazione della Vergine (Marsiglia, Musée des Beaux-Arts), dove la ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] dei vestiti, la facilità delle posature sono affatto le medesime", e che sarà esemplare per un gruppo di artisti veneti, dal Romanino a Pellegrino da S. Daniele, a Domenico Campagnola, al Pordenone, nel secondo decennio dei Cinquecento. Di questo ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] ufficiale delle tipologie compositive desunte dalla grande tradizione ritrattistica seicentesca, soprattutto genovese, ma aggiornate su modelli veneti contemporanei, il G. fu al servizio anche di una "classe media", per la quale realizzò immagini ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] dal Canova, da G. Fabris e da R. Rinaldi.
Nell'ambito di tale progetto, commissionato dall'Accademia veneziana ad artisti veneti attivi a Roma, il F. fu incaricato di realizzare le incisioni a contorno della Musa Polimnia di Canova, su disegno di ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] secoli XVI e XVII, Firenze 1880, p. 56; Id., Artisti subalpini in Roma…, Mantova 1884, pp. 115 s.; Id., Artisti veneti in Roma…, Venezia 1884, pp. 34, 71; Id., Artisti bolognesi ferraresi… in Roma…, in Studi e ricerche negli archivi romani, Bologna ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] e Gian Girolamo Grandi bronzisti padovani del XVI secolo, ibid., VI (1960), pp. 5-14; Id., Tipologia trentina di alcuni bronzetti veneti del XVI e XVII secolo, in Studi trentini, XLIV (1965), pp. 111-116; Id., Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi scultori ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...