MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] . 235-239; G. Zaupa, L'origine del Palladio. Andrea di Pietro dalla Gondola da Padova a Vicenza e il Rinascimento veneto. Il "teatro" dei personaggi, Padova 1990, ad ind.; Id., Andrea Palladio e la sua committenza. Denaro e architettura nella Vicenza ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] B. trasse profitto da essa. Il B. poté contribuire in tal modo ad appoggiare quel particolare indirizzo della politica veneta nei confronti della Chiesa romana di cui erano tenaci fautori e sostenitori i "giovani". Il debole intervento iniziale dei ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e con quello che li dissi e feci provare a lui medesimo, conobbe che non era per arte magica ma per scienza" (Doc. veneti, IX): episodio che ben si comprende tenendo conto del fatto che la corte francese era frequentata da intellettuali come J. D. du ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] .
Il ciclo di pitture, così come il libretto del Pola, era documento dell'ambizione sfrenata del D., come uomo e come patrizio veneto. Si celebrava bensì in esso la grandezza e la saggezza della Repubblica. In primo piano però stava lui, il D., quale ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] veneti, ben poco conosciamo. Visse infatti appartato, forse anche a causa d'una malformazione della persona (era gobbo), senza neppure ricercare le cariche pubbliche cui la nobiltà del casato gli avrebbe dato adito: fu comunque uno dei tre ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] dei soci, come invece ben avevano fatto le banche mutue fondate in Germania da H. Schultze.
Subito dopo l'annessione del Veneto, fondò a Venezia Il Tempo, primo giornale d'opposizione, e fu eletto deputato per cinque legislature dal 1866 al 1879 ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] ancora oggi continua a velare di fumi frivoli la complessa e ben altrimenti drammatica e seria realtà della storia veneta di quell'epoca. Imbattutosi in quelle lettere, Fabio Mutinelli, detrattore per albagia moralistica, le usò, accanto alle memorie ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] Gaudenzio, Lettere inedite di A. C., in Padova, XVII (1957), 3, pp. 3-6; L. Bentivoglio, Un breve carteggio C.-Fusinato, in Ateneo veneto, n. s., IX (1971), 1-2, pp. 310-16; C. Leoni, Cronaca segreta de' miei tempi (1845-1874), a cura di G. Toffanin ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] (specie lettere da Cattaro del 6 maggio 1606, 15 apr. 1608, 4 luglio e 6 ag. 1610); E. Comet, Paolo V e la Repubblica veneta. Giornale dal 22 ott.1605 al 9 giugno 1607, Vienna 1859, p. 281; G. Praga, Lo stato attuale degli studi sull'Albania, in Riv ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] di E. Alberi, s. 2, II, Firenze 1841, pp. 354-397 (ed. più fedele con cenni biografici del G. in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, III, Bari 1916, 1, pp. 207-241; 2, pp. 232 ss.); la relazione di Francia, stesa ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...