DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] divenuto presidente nel 1903 alla morte del Breda) alla Società veneziana di navigazione a vapore, dalla S.A.D.E. alla Banca veneta di depositi e conti correnti, e così via. Il D. non mancò mai alle principali iniziative dei gruppo. Basti pensare al ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] pars quarta, a cura di R. Cessi e P. Sambin, in Diari veneziani del sec. XVI, I, 1, Venezia 1943). Il titolo Annali veneti non dà completamente ragione dell'importanza dell'opera del D., in quanto se ben si addice a quei settori in cui l'autore narra ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] , l'Accademia militare di Wiener Neustadt e fu nominato ufficiale nel 1857. Nel 1866, all'invito dei patrioti veneti a lasciare l'esercito austriaco, rispose che la gratitudine verso la casa imperiale per i benefici ricevuti glielo impediva ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] di Padova nel 1715, ottenne nel 1717 la commenda dell'abbazia di Moggio e poi di quella di Rosazzo, i cui beni veneti erano uniti alla mensa vescovile di Udine.
Dal 1714 al 1734 alternò soggiorni a Venezia a residenze ad Udine, dove accompagnò più ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] in varie regioni d'Italia e altre ne visitò. Si trasferì in Sicilia, a Lentini e a Sciacca, quindi fece ritorno nel Veneto, a Chioggia; successivamente andò a Porto Maurizio in Liguria, quindi nel 1915 a Cuneo che lasciò solo nel 1919 per trasferirsi ...
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BARBARIGO, Agostino
Angelo Ventura
Nacque da Lorenzo, patrizio veneto, nel 1514- Si segnalò fin da giovanetto per la sua vivace intelligenza: Marino Sanuto, avendo assistito l'8 dic. 1530 a una pubblica [...] notare per la sua brillante dialettica.
La carriera politica del B. si distingue da quella più comune ai patrizi veneti per il fatto alquanto insolito che raggiunse le più alte dignità della Repubblica senza mai ricoprire alcuna magistratura nelle ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] R. Predelli, VIII, Venezia 1914, p. 93; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Venez., V, Venezia 1842, p. 340; F. Nicolini, Frammenti veneto-napoletani, in Studi di storia napolet. in on. di M. Schipa, Napoli 1926, p. 28 (estratto); Id., L'Europa durante la ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] epistolae..., a cura di A. M. Querini, Brixiae 1743, pp. 199, 210 s., 237-239, 242; Appendix, pp. 48-87; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, in Archivio storico italiano, VII (1843), 1, pp. 22, 42, 52-55, 62; G. Rizzardo, La presa di ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] V: Minute di lettere di A. Grimani ambasciatore a Roma a F. B. (1669-1671); Le Relaz. degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi e G. Berchet, s. 1, II, Venezia 1860, pp. 190, 194, 225; s. 3, II ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] 1860 fece parte di un comitato, presieduto da Giovanni Visconti Venosta, con lo scopo ben preciso di aiutare i profughi veneti che - dopo il trattato di Villafranca - si erano opposti alla dominazione austriaca.
Fervente ammiratore del Cavour, il F ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...