GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] , pp. 111-132; N. Mineo, G. G. e il lavoro di scrittore, pp. 133-146; R. Ricorda, G. G. e il giornalismo: la "Gazzetta veneta", pp. 147-165; E. Sala Di Felice, Le "Lettere familiari" di G. G., pp. 207-233; B. Anglani, Le "Lettere diverse", ovvero il ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] ff. 19-22; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1932, pp. 155, 266; Relaz. di ambasciatori sabaudi genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. 200 s ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] de Véronise à la Galerie Nationale de Prague, in Umĕni, XII(1964), pp. 387-415; M. Muraro, Studiosi e collezionisti e opere d'arte veneta…, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV(1965), pp. 65-83 passim;L. e U. Procacci, Il carteggio di M. Boschini ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947, p. 162; R. Longhi, Il trittico di L. V. per l'ufficio della Seta, in Arte veneta, II (1947), pp. 80-85; L. Cuppini, Un L. V. a Siracusa, ibid., III (1949), pp. 159 s.; S. Marconi, Restauro di dipinti di ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Torino 1924, pp. 75-137; Id., La spediz. Medici-Cosenz, ibid, pp. 163-195; R. Giusti, Problemi e figure del Risorgimento lombardo-veneto, Venezia 1973, pp. 113-160; V. Campagnari, Il 1860 nelle carte di G. F., in Rass. stor. del Risorgimento, I-XVIII ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] interessi, dove le podesterie spesso ricoperte da esponenti eminenti di Milano quali i Marcellini o i da Rho nei Comuni veneti costituirono spesso, a quanto pare, uno strumento di opposizione contro i da Romano. Stando alle parole di Gerardo Maorisio ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] un talento coloristico nuovo, unico nella arte bolognese del tempo, che trova un corrispondente significativo solo nei pittori veneti contemporanei. È possibile, a tal proposito, che l'artista avesse avuto modo di aggiornarsi sulle novità elaborate ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] 1886 il Morsolin aveva del resto pubblicata l'interessantissimo opuscolo: V. B. nelle Vite di Giorgio Vasari, in Atti del R. Istit. veneto di scienze e lettere, s. 6, IV(1886), pp. 1093-1121, ove sono raccolti alcuni documenti inediti e lettere del B ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] snodo importante nella sua formazione, premiato a Brera, acquistato dall’Accademia milanese, e lodato per i vividi colori ‘veneti’ del gruppo principale.
Tra il novembre 1856 e il gennaio 1857 Pagliano soggiornò a Firenze visitando musei e monumenti ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] » (Moücke, 1756, pp. 88 s.).
Durante quel decisivo soggiorno, Pignoni dovette studiare in particolare Tiziano e i veneti del Cinquecento ed entrare in contatto con le novità della contemporanea pittura bolognese (Guido Reni e Francesco Albani) e ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...