BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] e dal Baglione, come anche in inventari di collezioni italiane e spagnole: per esempio l'Ercole filante nella Galleria del Cavalier Marino (Venetia 1620, pp. 31-35); o l'Ecce Homo nell'inventario del 1662 di quadri e statue in palazzo Rondinini (L ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] , F. Guardi, Wien 1944, pp. 30 s.; N. Ivanoff, Gli affreschi dei Liberi e del C. nella villa Rinaldi Barbini di Asolo, in Arte veneta, III(1949), pp. 111-114; R. Pallucchini, A. Cano ad A. C.?, ibid., V(1951), pp. 167 s.; N. Ivanoff, Une Pietà de A ...
Leggi Tutto
BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] il B. gli allievi, e in particolare il figlio Gaspare. Queste opere della maturità si caratterizzano per gli evidenti modi veneti, per una pennellata più calda ed intensa, in parallelo forse alla conversione tiepolesca dei Gandolfi.
All'opera del B ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] Altri saggi superstiti sono la pala con i SS. Antonio Abate e Francesco Saverio nella parrocchiale di Formigine, con palesi affinità con i modi veneti di S. Caula (Garuti, 1986, p. 124) e la tela con la Madonna del Carmine e i ss. Antonio da Padova e ...
Leggi Tutto
FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] locali, dello studio-abitazione, chiamato "la bomboniera", gli riportò intorno gli amici, più cari. Nel 1928 espose alla I Mostra veneta dell'artigianato a Treviso e alla XIX mostra Opera Bevilacqua La Masa a Ca' Pesaro a Venezia; nello stesso anno ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] L. Coletti, La civiltà veneziana nell'età romantica, Venezia 1961, pp. 150-152; M. Pittaluga, I taccuini romani d'I.C., in Arte veneta, XVI(1962), pp. 138-144; Id., Dipinti del C. nel Civico Museo di Belluno, in Arte lombarda, X(1965), pp. 197-205; G ...
Leggi Tutto
PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] 325; L. Montobbio, Arquà Petrarca. Storia e arte, Padova 2000, pp. 36-38; P.L. Fantelli, P., G.B., in La pittura nel Veneto. Il Seicento, a cura di M. Lucco, II, Milano 2001, pp. 800 s.; M. Callegari, Francesco Petrarca tra Padova e Arquà, in La casa ...
Leggi Tutto
CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] , Diz. biobibl. d. pittori veronesi, in Vita veronese, IX (1956), p. 307; F. Arisi, Cinque tele di Paolo Farinati a Piacenza, in Arte veneta, XVI (1962), p. 164; Id., Un dipinto di S. C. e uno di Felice Brusasorzi, ibid., XVII(1963), p. 173; M. Bacci ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] dei Galliari e, soprattutto, di A. F. Orelli, che lavoravano contemporaneamente a lui. Conobbe, però, certamente anche i veneti, cui si ispirò a volte, specialmente per il colore e nei dipinti più dichiaratamente decorativi.
Fonti e Bibl.: F. Bartoli ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] Marco, Il Museo civico e le Gallerie d'arte antica e moderna di Udine, Udine 1956, p. 164; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, p. 100; C. Brandi, in Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, p. 120; R. Pallucchini, La pittura ...
Leggi Tutto
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...