Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] vedano: S. Weber, Artisti trentini e artisti che operarono nel Trentino, Trento 1933, p. 57; G. Trentin, Note sugli incisori veneti moderni alla Prima collettiva incisoria veneziana, Venezia 1953, p. 22; G. Polo, Disegni di G. C., Trento 1955; Id., C ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] Vicenza 1953, p. 25; Catalogo delle cose d'arte... d'Italia, W. Arslan, Vicenza, Roma 1956, p. 131; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 28 s.; U. G. Tessari, La chiesa di S. Nazaro, Verona 1958, p. 32; F. Haskell, Mecenati ...
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LENETTI (Elenetti, Linetti), Antonio
Francesco Sorce
Sono contraddittorie le informazioni documentarie relative alla sua data di nascita, che deve tuttavia collocarsi a Verona tra il 1694, come risulterebbe [...] Brentana, in Verona illustrata, X (1997), p. 88 n. 4; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, X, p. 450 (s.v. Elenetti, Antonio); R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti. Pittori, scultori, architetti, etc. dal XIII al XVIII secolo, Firenze 1972, p. 129. ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] 1854-88, p. 275; G. A.Moschini, Dell'incisione in Venezia, Venezia 1924, I, p. 290; R. Pallucchini, Mostra degli incisori veneti del Settecento, Venezia 1941, pp. 41 s., 102-105; L'opera del genio ital. all'estero, A.Petrucci, Gli incisori, Roma 1958 ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] re. La capitale dell'Esarcato venne però ripresa dai Bizantini, con l'aiuto di una spedizione marittima guidata dai Veneti, che reintegrarono nei loro poteri l'arcivescovo e l'esarca, fuggiti in precedenza. La convivenza pacifica fra regno longobardo ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] XV (1915), p. 74; G. Fiocco, I pittori marchigiani a Padova nella prima metà del Quattrocento, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XCI (1931-32), pp. 1361-1367; L. Becherucci, in Mostra di Melozzo e del Quattrocento romagnolo ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] , coinvolgendo gli architetti G. Bartoli e G.B. Borra.
Si deve probabilmente alla sua mediazione l'arrivo a Casale di artisti veneti come F. Lorenzi, P. Guidolini, A. Porta e O. Bertotti-Scamozzi. A questo viaggio risalgono la stesura di una Memoria ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] del vecchio ConteLeopardo Martinengo e Il cardinale (PinacotecaTosio Martinengo), entrambi ispirati ai grandi pittori del Cinquecento veneti e lombardi e caratterizzati da un vibrante realismo, una malinconica Ciociara (Galleria d'arte moderna), un ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] confermano il secondo soggiorno ferrarese gli influssi boccaccineschi nell'Ortolano e la formazione del Garofalo che rispecchia il momento veneto del cremonese. D'impronta ferrarese sono le ante d'organo ora nella chiesa di S. Michele di Cremona, con ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] a quelle del G., costituirono per quest'ultimo un modello e un tramite importante per la cultura pittorica bolognese e per quella veneta, cui Monti era interessato.
Nel 1746 il G. dipinse per il convento di S. Pietro a Cremona una Storia di santo ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...