VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] umanisti romani in fuga a Venezia dalle condanne di Paolo II, è certa quella di Ludovico Foscarini, ambasciatore veneto e storiografo, e la sua frequentazione del circolo di Ermolao Barbaro, dove conobbe probabilmente Niccolò Lelio Cosmico. Intensi ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 1969, pp. 23-43; Silvio Lanaro, Dopo il '66. Una regione in patria, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Id., Torino 1984, pp. 409-431. (pp. 407-468).
4. M. Isnenghi, Fine della Storia?, p. 407.
5. Cf. Giandomenico ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 48. Ibid., pp. 13-14. Sulla chiusura dei collegi, cf. in generale C.M. Cipolla, Le professioni, pp. 276-277. Per la Terraferma veneta, A. Ventura, Nobiltà e popolo, pp. 285 n. 11, 324 ss., 353 ss. Ma cf. ora A. Pastore, L'onore della corporazione.
49 ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e scrittore (Lonigo 1594 - Venezia 1658); allievo dell'Aliense, nei suoi dipinti imitò P. Veronese (Adorazione dei Magi, Venezia, S. Giovanni elemosinario). Fu famoso per Le meraviglie [...] dell'arte ovvero le Vite degli illustri pittori veneti e dello Stato (1646-48), che scrisse in contrapposizione a G. Vasari per celebrare i pittori veneti. ...
Leggi Tutto
Architetto (Venezia 1751 - ivi 1819). Allievo di T. Temanza, soggiornò a Roma (1779-80, con A. Canova), a Parigi, a Londra, formandosi sugli esempî classici e su quelli dei grandi architetti veneti del [...] ) a Venezia, dove progettò anche il Cimitero nell'isola di S. Michele e i Giardini (1810). Oltre alla ristrutturazione di numerosi palazzi veneziani, realizzò il teatro di Trieste (1798-1801) e la ricostruzione del duomo di Cologna Veneta (1806-17). ...
Leggi Tutto
Il centro si era venuto notevolmente ampliando negli anni seguenti alla sua inaugurazione, durante i quali affluirono nel comune nuovi coloni, in maggior parte veneti. Durante la guerra, la località è [...] stata, dopo lo sbarco degli alleati ad Anzio (21 gennaio 1944), teatro di violentissimi combattimenti, in seguito ai quali la cittadina è stata completamente distrutta.
Sono in corso opere di ricostruzione. ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Brescia tra il 1484 e il 1487 - m. dopo il 1562). Tra i più importanti interpreti della scuola lombarda, nella sua pittura risulta evidente il rapporto con i maestri veneti e milanesi. Soprattutto [...] da quest'ultimi mutuò un anticlassicismo che si concretizzò in uno stile estroso e fortemente espressivo e in un intento narrativo e popolaresco.
Vita e opere. R. s
i formò tra Brescia e Venezia, su Giorgione ...
Leggi Tutto
MARZOLO, Paolo
Bruno Migliorini
Fisiologo e linguista, nato a Padova il 13 marzo 1811, morto a Pisa il 15 settembre 1868. Laureato in medicina a Padova, esercitò la professione in villaggi veneti e [...] 1862 a quella di Pisa come professore di grammatica e lingue comparate.
Numerosi suoi saggi pubblicati nelle Memorie dell'Ist. veneto, nel Politecnico, negli Annali delle Università toscane. si ricollegano all'opera cui dedicò tutta la sua vita, i ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Levant, III, p. 441.
106. F. Longo, Libro dei Commentari, cc. 22-40; la relazione di Nicolò Tiepolo è in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di Luigi Firpo, II, Germania, Torino 1970, pp. 338 ss.
107. K. Brandi, Carlo V, pp. 408-409 ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Treviso (42,6 km2 con 19.771 ab. nel 2008, detti Opitergini). Sorge nella bassa pianura alluvionale, sulla destra del Monticano. Industrie alimentari, meccaniche e del mobile.
Fondata [...] dai Veneti, con il nome di Opitergium divenne colonia romana nell’88 a.C., conobbe il massimo splendore durante il 1° sec. d.C. ...
Leggi Tutto
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...