Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale [...] il Crocifisso, l’Ecce Homo e la Pietà; diffusissime le Madonne (è nota l’attività dei cosiddetti ‘madonneri’ veneti, che diffondono tali immagini nelle case civili soprattutto nel 15° sec.), rappresentate come Madre con il Bambino, Madonna dell ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] 1749-57; Da Lisca, La fortificazione a Verona, ecc., ivi 1916; L. Simeoni, Le origini del comune di Verona, in Nuovo arch. veneto, 1913; id., Il comune di Verona sino ad Ezzelino e il suo primo statuto, Venezia 1920; id., Il comune rurale nel terr ...
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SERLIO, Sebastiano
Giulio Carlo Argan
Architetto e teorico dell'architettura nato a Bologna da Bartolomeo, pittore, il 6 settembre 1475, morto a Lione nel 1554. Tra il 1509 e il 1514 lavorò a Pesaro, [...] enunciato di precetti, è il risultato dell'esperienza artistica diretta dei monumenti antichi e delle opere degli architetti romani e veneti del sec. XVI. Privo di cultura umanistica, benché devoto a Vitruvio, il S. guardò alle opere d'arte antiche e ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] un'acquaforte da un dipinto di Giovanni Mannozzi da San Giovanni del 1730, ritratti di Lorenzo Lippi, un'allegoria da composizione di Lorenzo Lippi.
Bibl.: G Delogu, Pittori veneti minori del Settecento, Venezia 1930, pagine 116-136 (con bibl.). ...
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QUERINI, Pietro
Carlo Errera
Navigatore veneziano. Di lui ignoriamo quasi per intero i dati biografici, nessuna ricerca archivistica avendo portato luce in proposito. Conosciamo soltanto, grazie ad [...] ricche di dati interessanti e vivacissime di colore.
Bibl.: La migliore critica della narrazione queriniana è dovuta a G. Pennesi, in Boll. della Soc. geogr. ital., novembre 1885. Cfr. anche P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1929. ...
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LADINI
Carlo Battisti
. Nei suoi memorabili Saggi ladini (in Archivio glottologico italiano, I, 1873), G. I. Ascoli indicò con questo nome i tre gruppi dialettali neolatini congiunti da vincoli di peculiare [...] e dai dotti (Fl. da Sale, 1729) retici, estendendolo, in modo del tutto erroneo, anche al friulano, cioè a una zona veneta che fu sempre fuori e lontana dalla Rezia romana e preromana.
Mentre fra i Grigioni e le valli dolomitiche di Fassa, Gardena ...
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VALLICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
. Si denominano valli in gergo idraulico bacini acquei corrispondenti a bassifondi in corrispondenza della laguna morta o vicino ai delta fluviali. [...] . Altre osservazioni sulle maree e le bufere mostrarono quali sono i periodi più fecondi della pesca, quelli che i veneti chiamano della "fraima" o delle celebri "notti da bisatti", ossia della calata delle anguille. L'osservazione mostrò altresì che ...
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TESTATA
Fausto Franco
. Architettura. - Vocabolo usato per definire sia la parte frontale d'un edificio, sia la sezione estrema d'un elemento di fabbrica orizzontale (trave), o verticale (colonna, pilastro); [...] edificio, come avviene spesso, ad es., negli edifici veneti del Rinascimento e nelle loro derivazioni neoclassiche italiane ed Medioevo, in special modo in Toscana, in Lombardia, nel Veneto, ne offrono elegantissimi esempî in palazzi, logge, chiostri. ...
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ZAIS, Giuseppe
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Canale d'Agordo (Belluno) il 22 marzo 1709, morto a Treviso nel 1784. Della sua vita risulta solo che dal 1748 al 1768 fu iscritto nel libro della Fraglia [...] , ecc., in L'Arte, XVI (1913); G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Milano-Roma s. a. (1926); G. Fiocco, La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929; G. Delogu, Pittori veneti minori del Settecento, Venezia 1930 (con bibl.). ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] , pp. 82-83.
88. A.S.V., Consiglio dei Dieci Misti, reg. 35, cc. 113-116, 14 luglio 1512.
89. G. Trebbi, La cancelleria veneta, p. 81.
90. M. Neff, Chancellery Secretaries, pp. 62-63.
91. Saint-Didier (A.T. De Limojon), La Ville et la république de ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...