. Le popolazioni che abitarono durante l'età dei metalli la penisola istriana e gli altipiani della Carsia Giulia, usarono costruire i loro villaggi sulla sommità delle alture. Questo tipo di abitato è [...] si fece poco sentire, specie in Istria; molto più frequenti appaiono gl'indizî dei rapporti avuti dai castricoli con i Veneti di Este e con le popolazioni dell'Apulia. Lo sviluppo che ebbero presso i castricoli della Venezia Giulia le costruzioni in ...
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Mobile a coperchio, particolarmente usato per corredi nuziali (v. cassone).
Volgarmente, si dice anche cofano il cofanetto, che propriamente è un cofano di dimensioni piccolissime, usato per custodire [...] in metallo a sbalzo e a smalto, d'uso particolarmente liturgico; dal Trecento gli Embriaci, seguiti da artieri prevalentemente veneti, resero dovunque di moda quelli d'osso intagliato con figure e con storie di soggetto generalmente profano, assai ...
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SANT'ANGELO Lodigiano (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Grosso centro della pianura lombarda, nella provincia di Milano, a una trentina di km. a SE. del capoluogo; sorge dove il Lambro [...] mastra da Maria Regina della Scala, moglie di Barnabò Visconti, nel 1383. Passato a Francesco Sforza Attendolo, generale dei Veneti, nel 1452 il castello fu donato a Michele Matteo Bolognino, alla cui famiglia è rimasto attraverso le vicende dei ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] eseguiti per il convento di Alcalà (come l’Annunciazione e l’Assunzione della Vergine) mostrò nella ripetizione dei medesimi modelli veneti e toscani uno stile più maturo e aperto a influssi barocchi. Nella stessa città di Alcalà de Henares le sue ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] 16 giugno 1509 al 28 aprile 1797, Padova 1861, p. 15; V. Marchesi, IlFriuli al tempo della Lega di Cambrai, in Nuovo Archivio veneto, n. s., XI (1903), pp. 501-537; S. Rumor, Storia breve degli Emo, Vicenza 1910, pp. 52, 73-76 (utile ma con alcune ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Senato veneziano del 30 marzo 1646, il residente veneto a Firenze Giovanni Ambrogio Sarotti può allegare il anziché anticipargli una gran somma perché operasse autonomamente - il governo veneto (nel quale costante era la presa di distanza da J. ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] acquisita in Austria al servizio della neonata manifattura toscana. Le basi della nuova attività erano gettate: con caolini veneti (provenienti dalla cava vicentina di Tretto), terre toscane (da Montecarlo, vicino a Lucca) e un caolino bianchissimo ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 208, 286 s. Riferimenti al C. in: P. Vignola, Sull'epoca in cui furono costruite le colonne della cattedr. di Verona, in Arch. veneto, XXXVII (1884), pp. 35-41; P. M. Perret, Hist. des relat. de la France avec Venise..., I, Paris 1896, pp. 151 s.; A ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] A.M. Spiazzi, Milano 1997, pp. 30-50; S. Zanuso, F. T., in “La bellissima maniera”. Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento (catal.), a cura di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper, Trento 1999, pp. 433-435; M. Leithe Jasper ...
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PAPADOPOLI
Riccardo Martelli
– Famiglia di origine greca.
I Papadopoulos provenivano dall’isola di Creta, dove ebbero rango nobiliare. Quando Creta passò alla Repubblica di Venezia – con il nome di [...] cui Marco Minghetti lo volle come suo segretario.
Da allora Angelo si dedicò per lo più alla vita politica. Eletto nei collegi veneti di Adria e poi di Venezia, fu deputato per circa trent’anni (1880-1882 e 1886-1913). Esponente della Destra, era ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...