MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di E. Mosele, Verona 1987; P. Ulvioni, Nota per una nuova edizione del Consiglio politico di S. M., in Studi veneti offerti a G. Cozzi, Venezia 1992, pp. 301-308; Girolamo Tartarotti (1706-1761). Un intellettuale roveretano nella cultura europea del ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] per la malattia che lo spegne l'anno dopo a soli 55 anni, cf. Giuseppe Avon Caffi, Alberto Zajotti scrittore e giornalista, "Ateneo Veneto", n. ser., 7, 1969, nrr. 1-2, pp. 75-91.
59. Perché Zago, anche lui non figlio d'arte, è sulla breccia, come ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il gioco per conto della Santa Sede. I vescovi confidavano nel riacquisto che non si realizzò e l’assetto della Banca cattolica del Veneto si mantenne inalterato sino al 1972.
Lo Ior non perse tempo a chiarire i rapporti di forza con la banca. Il 22 ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] (Fonti per la storia d'Italia, 28), p. 254.
111. Ibid., pp. 262-263; Mario Dalla Costa-Cesare Feiffer, Le pietre dell'architettura veneta e di Venezia, Venezia 1981, p. 87.
112. V. n. 110.
113. V. n. 111.
114. W. Dorigo, Venezia Origini, I, pp. 335 ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] 4, lettera del 4 aprile 1922, cit. in G. Albanese, Le origini del fascismo, p. 247 n. 23.
223. R.A. Vicentini, Il movimento fascista veneto, pp. 206-207 [ma pp. 212-213].
224. Ibid., pp. 224-226 [ma pp. 230-232].
225. Ibid., p. 227 [ma p. 233]; Roma ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] Come si vede dal grafico, l’ampiezza media del consenso alla D.C. a Venezia si attesta sul 30% dell’elettorato, contro il 44% in Veneto e il 32,8% a livello nazionale, cioè quasi il 50% in meno in città rispetto alla regione, mentre sia il P.C.I. che ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , a detta dei Veneziani, dagli stessi arciduchi, nonché dall'Impero e dalla Spagna, per logorare la navigazione e il potere veneto in Adriatico. Guerra che, iniziata nell'autunno del 1615 e conclusa nel settembre del 1617, era considerata un po' come ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 143, 166, 188, 196, 205, 214, 224, 229, 253-322; III, ibid. 1883, pp. 8, 41 s.; Diplomatarium Veneto-Levantinum, a cura di G. M. Thomas, II, Venetiis 1899, pp. 3, 5, 17, 35, 38, 40, 46, 53, 57, 60, 66, 68, 71, 73 ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] nel secolo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. IV, Venezia 1863, pp. 297-316 (ristampa in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, I, Torino 1965, pp. 771-790, con cenni sulla cronologia della missione, p. XXVI ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] 67, 205; LVI, ibid. 1901, coll. 201, 698, 842, 848, 852, 854, 858 s., 918. Sugli scritti del D. cfr.: Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 141-253, 419-28 (alle pp. 142-46, cenni biogr. sul ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...