VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] dalla sua fondazione (1599), Padova 1983, p. 346; V. Martinelli - A.M. Gunter, Notizie su Agostino e P. V. cardinali di San Marco, veneti a Roma. Su le vicende di due ritratti berniniani in marmo da Roma a Venezia, in La regola e la fama. San Filippo ...
Leggi Tutto
CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] . Dei trenta c. completi superstiti, nove sono interamente o in larga parte miniati; la maggior parte di questi è di provenienza veneta (o lombardo-veneto-emiliana) ed è databile tra la fine del sec. 13° e l'inizio del 14°, mentre solo due c. miniati ...
Leggi Tutto
PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] 1924, pp. 140-143; R. Gallo, L’incisione nel ’700 a Venezia e a Bassano, Venezia 1941, p. 51; Mostra degli incisori veneti del Settecento (catal.), a cura di R. Pallucchini, Venezia 1941, pp. 114 s., 117; G. Pavanello, in Venezia nell’età di Canova ...
Leggi Tutto
Famiglia di editori attiva nel Veneto per due secoli. La Remondiniana fu fondata da Giovanni Antonio (Padova 1634 - Bassano 1711), già mercante in Bassano (dal 1650) di telerie, ferro e droghe. Questi [...] . Erede della tipografia fu il figlio Giuseppe (Bassano 1672 - ivi 1750 circa), il quale promosse l'esportazione negli stati veneti e ottenne dalla Repubblica il monopolio di produzione e vendita di carte dorate, argentate, ecc. (1739); impiantò una ...
Leggi Tutto
Pittore del principio del Cinquecento; non se ne hanno notizie biografiche e della sua operosità si conoscono solo le date segnate nei dipinti. La prima opera datata è la Madonna col Bambino ora nella [...] privata inglese, con la scritta: I505 Bartholomaeus de Venetia, opera anch'essa di derivazione belliniana. In una Madonna sue opere un nuovo accento che lo fa porre nel gruppo dei Veneti di gusto esotico, con Jacopo de' Barbari e Marco Marziale. ...
Leggi Tutto
LUGDUNENSE, GALLIA (Gallia o Provincia Lugdunensis o Lugudunensis)
Pietro Romanelli
Nella partizione della Gallia fatta da Augusto, la parte centrale di essa costituì la provincia che, dalla sua capitale, [...] comprese nel suo territorio possiamo ricordare gli Edui, i Senoni, i Namneti, i Turoni, i Parisî, i Carnuti, i Veneti, ecc. La capitale della provincia era Lugdunum, dove risiedevano il governatore, che era un legatus Augusti pro praetore, di rango ...
Leggi Tutto
Famoso organaro, nato ad Este il 14 gennaio 1727 e morto a Venezia l'8 dicembre 1813. Iniziò la sua carriera, ancora fanciullo, in patria. Dopo la morte del padre (1742) si trasferì a Venezia, presso le [...] è l'organo portatile della chiesa di S. Maria in Ancona. Se la maggioranza delle opere del C. fu creata per gli stati veneti, la fama diffuse il suo nome in tutta Italia, ove non è difficile, nelle regioni confinanti con Venezia, trovare organi suoi ...
Leggi Tutto
- Famiglia veneziana, d'incerta origine. La prima notizia sicura che si ha della famiglia C. è che essa entrò a far parte del patriziato veneziano al tempo della guerra di Chioggia nel 1381, a ricompensa [...] a Costantinopoli negli anni successivi. Le relazioni delle sue ambascerie (pubblicate dall'Alberi, in Relazioni degli Ambasciatori Veneti) costituiscono uno dei maggiori monumenti di sapienza politica, nel quale è tracciato un quadro nitido, preciso ...
Leggi Tutto
PASTÒ, Ludovico
Giulio Natali
Medico e poeta dialettale, nato a Venezia nel 1744, morto ivi il 15 maggio 1806. Valente medico, ma più valente gastronomo, esercitò la medicina con lo stesso spirito burlesco [...] rappresentazione delle smanie d'una dama per la morte d'una cagnetta.
Bibl.: B. Gamba, in E. De Tipaldo, Biogr. degl'Ital. illustri del sec. XVIII, ecc., V, Venezia 1837, p. 289 segg.; L. Pagano, Poeti dialettali veneti del Settecento, Venezia 1915. ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] e Nautico di Napoli Giovan Battista della Porta», 14, 1897, pp. 1-28.
81. Paolo Preto, Il regime fiscale e le dogane in epoca veneta in rapporto all’Adige, in Una città e il suo fiume. Verona e l’Adige, a cura di Giorgio Borelli, Verona 1977, pp. 646 ...
Leggi Tutto
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...