"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] ;, pp. 44-87, in partic. p. 46, cui si può aggiungere Cesare Vasoli, Marsilio da Padova, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 207-237, in partic. pp. 214-232; Carlo Dolcini, Crisi di poteri e politologia in crisi ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] più alta concentrazione di alunni con cittadinanza non italiana sono l’Emilia-Romagna (15,0%), l’Umbria (14,1%), la Lombardia (13,7%), il Veneto (12,8%), il Piemonte (12,5%), la Toscana (12,4%), il Lazio (12,1%).
Si tratta di un fenomeno che ha ormai ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] Roma 1981, pp. 394-397.
23. Cit. in D. Raines, La bibliothèque manuscrite, p. 80.
24. Rinaldo Fulin, E.A. Cicogna, «Archivio Veneto», 3, 1872, pt. 1, pp. 211-240. G. Benzoni, La storiografia, pp. 601-602; sulle sue raccolte Lara Spina, ‘Sempre a pro ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] pp. 178-80, 196-98, 201; III, pp. 3 s., 11-14, 29; V, pp. 159 s.; G. Sagredo, Memorie istoriche de' monarchi ottomani, Venetia 1677, pp. 963 s.; P. Rycaut, The history of the Turkish Empire the year 1623 to the year 1677, London 1680, passim; B. Nani ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] -256, ed il C. è nominato in Ibid., XIV, a cura di N. Iorga, ibid. 1915, pp. 96, 101, 104 s.; Le relaz. degli ambasc. veneti al Senato durante il sec. XVI, a cura di E. Alberi, s. 3, III, Firenze 1855, p. XXII; Le relaz. degli Stati europei lette al ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] per tutta la vita.
Nel luglio del 1862, si recò clandestinamente a Padova per prendere contatti con i Comitati d’azione veneti in vista dell’organizzazione di bande armate. Fallito il tentativo, rientrò a Bologna per laurearsi e si trasferì quindi a ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] di Udine,Udine 1886, pp. 85, 87, 88, 91, 212, 213, 262; V. Ioppi, De, libri liturgici a stampa della Chiesa d'Aquileia,in Arch. veneto, XXXI (1886), pp. 234-237, 255 s., 271 s.; P. Paruta, La legazione di Roma (1592-1595), a cura di G. de Leva, III ...
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ARALDI, Iosaphat
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Operò nel primo trentennio del sec. XVI. Della sua vita si sa solo che il 2 sett. 1519 un "Maestro Iosaphat depintore" accompagnava a Montechiarugolo "Francesco [...] della Galleria nazionale di Parma, firmato "Iossaphat de Araldis opus", molto interessante perché riflette con elementi veneti belliniani altri nordici soprattutto dureriani, specie nel paese fluviale, elementi dovuti a contatti diretti o alle ...
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Cesellatore, nato nel 1885 in Traversetolo, vivente. Studiò disegno a Parma. Nell'arte del cesello, per la quale si sentiva nato, fu invece autodidatta eseguendo prima soltanto cesellature di tutto tondo, [...] sviluppo del senso decorativo. Eseguì la coppa, che Gabriele d'Annunzio donò al liutaio Gaspare da Salò, e la spada offerta dai Veneti ad Armando Diaz nel 1919.
Bibl.: L. Ozzola, Targhette sbalzate di R. B., in Emporium, XXXVI (1912), p. 313 segg ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] al papato, un altro che lascia la carica e si ritira dal mondo, un duca che cresce in potenza fino a rappresentare tutti i Venetici: sono fatti tra loro collegati e connessi in qualche modo con il maggior peso che il duca traeva dal "possesso" di s ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...