NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] , Venezia 1787 (rist. anast. Bologna 1982), ad ind.; G. Biscaro, Il delitto di Gheraro e di Rizzardo da Camino (1298), in Nuovo archivio veneto, n.s. XXVII (1914), 1, pp. 388-415; Id., Dante e il buon Gherardo, in Studi medievali, n.s., I (1928), pp ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] II, Trieste 1859, p. 71; G. Berchet, La Repubblica di Venezia e la Persia, Torino 1865, pp. 86, 261; Id., Relazioni dei consoli veneti nella Siria, Torino 1866, p. 57; Eroica morte di Alvise II Foscari nelle acque di Scio il 17 luglio 1657 (per nozze ...
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BENETTI, Sante
Gian Franco Torcellan
Originario dei Trevigìano, d'"una onesta famiglia sì, ma di bassa estrazione", com'egli racconta, e nato circa nel 1716, dopo una breve istruzione nei rudimenti [...] paterna verso ì vent'armi, aveva trascorso tutto il resto della sua vita ìn questa professione, "servendo in diverse case di cittadini e patrizi veneti, prima come gastaldo, poi per fattore".
Frutto di una varia e larga esperienza del mondo agricolo ...
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ADEODATO MARIA da Venezia (al secolo Girolamo Querini)
Mariano da Alatri
Nato a Venezia il 29 genn. 1701, entrò nell'Ordine dei minori cappuccini nel 1726 e professò a Bassano l'11 maggio 1727. Ebbe [...] fama di ottimo predicatore; ricoprì nell'Ordine le cariche di maestro dei novizi, guardiano e vicario. Nelle votazioni del Senato veneto del 1753 e del 1762, nonostante la sua opposizione, ebbe numerosi voti per la sede vescovile di Chioggia. Morì a ...
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SACCARDO, Pier Andrea
Giovanni Battista Traverso
Botanico, nato a Treviso il 23 aprile 1845, morto a Padova l'11 febbraio 1920; fu professore di botanica nell'università di Padova dal 1878 al 1915 e [...] impulso e uno sviluppo che segnano un'epoca.
Dalla pubblicazione del Mycologiae venetae specimen e della prima serie dei Fungi veneti novi vel critici (Pisa 1873) fino alla 29ª serie delle Notae mycologicae (Lancaster 1920) si contano a centinaia i ...
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VOLPATO, Giovanni
Paolo Maria TUA
Incisore, nato a Bassano nel 1740, morto a Roma nel 1803. Iniziatosi all'intaglio nella calcografia remondiniana ove entrò nel 1760, trasmigrò a Venezia nel 1762, e, [...] alla morte. Antonio Canova gli eresse un cenotafio nella chiesa dei Ss. Apostoli. Fu onorato dell'amicizia di dogi e di magistrati veneti, ebbe la protezione di papa Clemente XIV e del re di Svezia; educò alla sua scuola insigni incisori fra i quali ...
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PAULI, Karl
Etruscologo, nato a Barth in Pomerania il 14 ottobre 1839, morto a Lugano il 7 luglio 1901. Dal 1893 al 1898 fu professore in quel liceo. Il problema etrusco, linguistico ed etnografico, [...] (voll. 3, Lipsia 1885, 1886-94, 1891, rispettivamente sulle epigrafi etrusche, l'epigrafe etruscoide di Lemno, e i Veneti e i loro monumenti epigrafici). Fondò il Corpus Inscriptionum Etruscarum, e ne curò personalmente il primo volume (1893-1902). ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] che si sarebbero distribuiti alternativamente un anno a Milano e l’altro a Venezia, ma aperti a tutti i sudditi del Lombardo-Veneto. A partire dal ’19, in laguna la biennale cerimonia si tenne nella sala dello Scrutinio a Palazzo Ducale, il 4 ottobre ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] della donna è totale, che vuole il C. innamorato della figlia d'un certo "Bassini". Lo Schering osservò che certi tratti veneti nel C., rivelanti l'influenza dei Cavalli, Cesti e Legrenzi, potrebbero risalire ad uno studio col Bassani (A. Schering ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] a dire del 65,2%, per cui nel Padovano e nel fertile Polesine di Rovigo la percentuale della proprietà fondiaria iscritta ai fuochi veneti era ormai dell'ordine del 49,5% e del 45,1% (5).
Un fenomeno in espansione, anche se la crisi economica e la ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...