QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] 1879-1903, IV-XI, XIII, XVII-XIX, ad ind.; V. Cian, A proposito di un’ambasceria di Pietro Bembo (decembre 1514), in Archivio Veneto, XXX (1885), pp. 361-367, 393-399; Id., Un decennio nella vita di M. Pietro Bembo (1521-1531), Torino 1885, pp. 200 s ...
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Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] difficoltà, tra i più alti culmini dell'arte e la delusione del non raggiunto. Tecnicamente il pittore si distingue dai Veneti del suo tempo per una forza disegnativa inconsueta, benché il suo sia un disegno pittorico, senza nulla di lineare in ...
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Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima.
La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu [...] sempre da un intenso sviluppo demografico (nel 1936 contava 2577 ab.): abitata all’inizio quasi esclusivamente da coloni veneti, fu poi meta di immigrati provenienti da Comuni del Lazio meridionale. Lo sviluppo della provincia, favorito dalla ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di tale istituto in area veneta cf. G. Cozzi, La politica del diritto, pp. 281-282, 288-289.
62. Per questi capitula cf. A.S.V., Senato Misti ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] : "quasi in ogni parte [scriveva di lui il Soranzo] si può chiamare il rovescio dell'altro" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 50); e segnava una vera e propria svolta rispetto al programma antispagnolo di Paolo IV, trovando i suoi referenti ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] di Padova, pronunciando un'orazione inaugurale data alle stampe l'anno successivo (Oratio F. B. patritii veneti habita in celeberrimo gymnasio Patavino cum Mathematicus publice profiteri inciperet ... ).
Nell'edizione del 1585 della sua Cosmographia ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] italiana, s. IV, Roma 1942, s. v.; R. Pallucchini, in Enc. Ital., App. II, Roma 1948, s. v.; Id., Per G. F., in Arte veneta, VIII (1954), pp. 9-12; Elenco degli scritti di G. F., a cura di C. Semenzato, ibid., pp. 12-16; R. Pallucchini. Per gli ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] dal patrizio veneziano Leonardo Sanuto il 10 ott. 1458, quando si trovava a Ferrara come rappresentante della Repubblica veneta. Il codice è particolarmente interessante perché è l'unico esempio di opera classica con una decorazione a carattere ...
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VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] a caso a Madrid, dove la corte era monopolizzata da cerimonie religiose, lunghissimi lutti, quaresime e digiuni, gli ambasciatori veneti si portavano la moglie, se ce l’avevano, a Parigi mai).
Lunghissima la relazione, che ci propone un vasto quadro ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] 1941, pp. 42 s.; R. Pallucchini, La pittura venez. del Settecento, Venezia-Roma 1960, pp. 171, 191, 230; M. Muraro, Affreschi veneti, in Emporium, CXXXVIII (1963), p. 115 fig. 35; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Roma 1963, pp. 122, 469, 565 ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...