Pittore, nato a Venezia forse prima del 1340, morto probabilmente in Toscana dopo il 1387. Per quanto dal Vasari sia detto scolaro di Agnolo Gaddi, che egli avrebbe seguito da Venezia in Firenze, e sia [...] Gaddi (morto nel 1366), dovette piuttosto formarsi nella Venezia sui grandi esempî di Giotto, come fecero i veneti Altichiero e Avanzo, dando però, come loro, all'elemento paesistico e architettonico della scena raffigurata un'importanza maggiore ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] p. 265 (pp. 247-268).
29. Ceferino Caro Lopez, Gli Auditori Nuovi e il dominio di Terraferma, in Stato società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), I, a cura di Gaetano Cozzi, Roma 1980, pp. 261-311 (pp. 259-316).
30. Per più ampie e ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] di E. Alberi, s. 2, II, Firenze 1841, pp. 354-397 (ed. più fedele con cenni biografici del G. in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, III, Bari 1916, 1, pp. 207-241; 2, pp. 232 ss.); la relazione di Francia, stesa ...
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ZANE, Matteo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 maggio 1545 dal cavaliere e futuro procuratore Girolamo e da Elisabetta Vitturi di Matteo.
La prima notizia che si ha di lui riguarda un episodio [...] 121-138; A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustinian ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 106-109; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, II, Germania, Torino 1970, pp. XXXVI s.; VIII, Spagna, Torino 1981, pp. XI s ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] Documenti per servire alla storia de' banchi veneziani, in Arch. veneto, I [1871], pp,. 106-155, 332-363); E. e la procedura fallimentare nel diritto veneziano, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXV, 2 (1925-26), pp. 1133- ...
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BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Figlio primogenito di lacopo I, gli successe, dopo il 1245, nel dominio di Santorino e di Terasia. I suoi possessi in Oriente furono accresciuti, nel 1252, colla concessione, [...] feudi di cavaliere nell'isola di Creta. Come gli altri componenti della sua famiglia, a differenza di altri signori veneti dell'egeo, non assunse un atteggiamento di indipendenza nei confronti della madrepatria, ma ne fu fedele servitore, ricoprendo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 1778-1781), non per niente promettente sin dal titolo, oltre a "leggi" e a "principi", pure "saggi di storia civile romana e veneta".
Non v'ha dubbio: se il giurista - o, più semplicemente, chi di diritto s'interessa, come, a suo tempo, l'abate e ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] fratelli maggiori: la sua educazione fu seguita in particolare dal fratello Carlo. Frequentò, al pari di altri giovani patrizi veneti, la scuola di Battista Egnazio, rivale del Sabellico, amico del Bembo e di Erasmo, curatore di varie edizioni aldine ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] 1975, ad ind.; G. Mariani Canova, Un saggio di gusto rinascimentale: i libri miniati di Jacopo Zeno (1460-1480), in Arte Veneta, XXXII (1979), pp. 345-361; M.C. Bellato, I. Zeno, Vescovo di Feltre e Belluno 1447-1460. Spazi, uomini, attività, da ...
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Regista italiano (Verona 1924 - Milano 2022). Tra il 1948 e il 1952 creò a Padova, per il Teatro dell'università da lui fondato, le prime moderne rappresentazioni di testi del Ruzzante e di B. Brecht, [...] sfumature e a un teatro di attori e senza macchinismi, nel corso della sua prolifica carriera ha prediletto autori veneti come Goldoni e Ruzzante (La moschetta, Il parlamento, La Piovana), cimentandosi tuttavia anche con autori come R. Bacchelli, G ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...