CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] di Roma e de' suoi contorni., ibid., pp. 75-90. Ricorderemo, inoltre, Esame dell'osservazione del passaggio sul disco solare di Venere fatta in Roma nel 1761 dal celebre Padre Audifredi Domenicano, del Sig. Conti, Modena 1826; e altri lavori di tipo ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] metamorfosi della “Bella Simonetta”, pp. 76-89; E. Capretti, “Fece in Fiorenza molti quadri a più cittadini, sparsi per le lor case”. Venere, Marte e Cupido e altri dipinti da camera con “storie di favole”, pp. 90-105; C. Elam, La fortuna critica e ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di questa opera al 1730-34 trova conferma anche nell'analisi di due disegni preparatori, uno per il centro del soffitto con Venere tra le Grazie (Genova, Palazzo Rosso, n. 2164) e l'altro (Firenze, Uffizi, Gabinetto disegni e stampe, n. 7170 s.), che ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 53; L. Magnani, Narciso e lo specchio, in FMR, 2005, n. 15, pp. 99-110; A. Amendola, Quando ad esser ritratta è Venere…, in Storia dell’arte, 2006, n. 115, pp. 59-76; L. Magnani, Intorno a un busto con una “parrucca assai capricciosa”, in Archeologie ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque sia, il 19 sett. 1596, insieme con Pietro Malombra, il C. veniva denunziato alla Giustizia vecchia perché, non essendo iscritto alla fraglia dei pittori, eseguiva opere pertinenti all'arte (Rosand, 1970 ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Rachele nel quadro della Pinacoteca di Bari, mostrano una ricorrenza di moduli disegnativi tipica anche di Guarino; le due versioni di Venere e Adone (Besançon, Musée des beaux-arts et d'archéologie, e l'altra più tarda già presso Sotheby's, ripr. in ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] Ne segue un processo in cui tutti gli dei dell'Olimpo parteggiano per l'uno o per l'altro dei contendenti, finché Venere viene assolta per mancanza di prove decisive e per l'aperto favore di Giove, giudice della contesa. Vulcano, per mezzo della sua ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] cultura letteraria, quello che fu l'indirizzo del Baretti, vale a dire il rigore con cui il periodico veniva redatto e la conseguente posizione critica contro ogni attività dilettantesca.
Avverso ai sistemi filosofici, specialmente a quelli moderni ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] , la M. entrò di prepotenza nel cinema italiano.
Scrisse di lei I. Calvino: "Ha diciotto anni, il viso e i capelli della Venere di Botticelli, ma un'espressione più fiera, dolce e fiera insieme, [(] spalle che si aprono con una dolcezza da cammeo, un ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] a un lodo di Uberto Visconti podestà di Bologna.
Nel 1208 il C. fu podestà a Pisa; in questa veste giurò a Porto Venere una tregua con i consoli Ottobono e Guglielmo Spinola rappresentanti del Comune di Genova. Nel 1210 fu podestà a Cremona ove si ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...