Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] ; tr., ricca decoraz. scolpita; K. i, 34. d) Fori Imperiali: 20, 21. Foro di Cesare; piloni di due archi ai lati del tempio di Venere Genitrice; K. i, 46. - 22, 23. Foro di Augusto; Germanico e Druso Minore, 19 d. C. (Tac., Ann., ii, 64); scoperte le ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] Eracle e l'Ercole italico, mentre un gruppo di terrecotte dall'area sacra settentrionale sembra documentare il culto di Venere in età romana; infine anche alla Bona Mens si dedicarono statue, ma ne rimangono soltanto le basi.
Architettura. Ciascuno ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Le chiese delle Tre Venezie anteriori al Mille, Padova 1986, pp. 67-78; M. Lucco, Pittura del Duecento e del Trecento nelle provincie venete, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 113-149; P. Zanovello, M. Rigoni, Il ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] ascritta da alcuni studiosi a G. (e che sembra costituire il suo più antico lavoro datato) è un Trionfo di Venere che decorava una cassetta di legno datata al 1421 (Parigi, Louvre).
Sebbene la sua attività come miniaturista sia documentata in ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] soggetto, concepiti tutti secondo questa vena narrativa e documentaria, piacevolmente alla moda.
Intorno a questi anni il G. realizzò Venere dona le armi a Enea dell'Art Gallery and Museum di Glasgow; il Ritorno del figliol prodigo al Minneapolis ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Tosetti Grandi, 1979) da identificarsi col dipinto firmato di Toledo nell'Ohio (Museum of Art: Venturi, 1914; Brown, 1981); e della Venere per il re di Francia da identificarsi col dipinto del Museo di Budapest (lett. dal 20 aprile al 30 nov. 1518 di ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] odalische di Ingres. Sempre col maestro francese sembra infatti sollecitare il confronto anche l'altro nudo a grandezza naturale, la Venere che scherza con due colombe (Trento, Cassa di risparmio di Trento e Rovereto), che l'H. espose a Brera qualche ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] al già citato castello di Soure.Nel primo terzo del sec. 12° si attesta a Coimbra e nella B. Litoral il Romanico venuto dal Nord, ben presto estesosi a tutto il territorio del Piccolo Condado Portucalense, fondato alla fine del sec. 11° e limitato ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Alessandro voleva essere dipinto soltanto da Apelle, B. può vantarsi che quasi tutti i principi e i regnanti che nel suo tempo venivano a Roma si sono compiaciuti di farsi fare il ritratto da lui". La sua casa - anche per le capacità musicali delle ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] dedicati a E., come è attestato per Samo, Elide, e, specialmente dalla fine del VI sec. a. C., per Atene, dove E. veniva spesso venerato insieme a Hermes e ad Eracle. Ateneo (xiii, p. 561 e; Pauly-Wissowa, vi, c. 490) riferisce comunanza di culto ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...