GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] 1998).
Ne fanno parte, tra gli altri, i due soffitti di palazzo Barbaro a S. Vidal raffiguranti una Scena con allegorie e Venere e Imeneo; il soffitto con Venezia, Apollo e Giunone in palazzo Zen ai Frari; il soffitto con Apollo sul carro in palazzo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , e dotando di un busto bronzeo una testa, di soggetto non precisato, per il cardinale Niccolò Ridolfi, al quale fornì inoltre una Venere in marmo (Vasari, 1568, p. 419). A tali interventi si è richiamata l’attribuzione all’artista del Bacco e Ampelo ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] tavole che dipinse su fondo oro per la carrozza di gala del senatore V.A.M. Marescalchi, approntata per la venuta in Bologna dell'imperatore Giuseppe II d'Asburgo Lorena, che convivono per cronologia con l'Adorazione dei pastori della Pinacoteca ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] con sicurezza (Varignana, 1985, pp. 76 s.).
Sono stati riferiti al D. anche alcuni disegni: il più convincente è Venere e Cupido sopra la fucina di Vulcano della collezione Robert Lehmann (New York, Metropolitan Museum). Pit insolita Fattribuzione al ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] X, che non può essere stato inciso prima del 1513, quando il Medici fu eletto pontefice. Il secondo, firmato, è una Venere che, come recita l'iscrizione, rappresenta una statua da poco riscoperta a Roma, forse, ma con alcune varianti, la cosiddetta ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] di un'Accademia per musica (Roma 1687), in cui veniva celebrata, ancora per incarico della regina, l'incoronazione di con il nome arcadico di Bione Crateo), in cui l'opera veniva elogiata e indicata apertamente come modello del nuovo clima poetico. Il ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] XI.
Del 1717 circa sono altre sue tele conservate a Pommersfelden (Schloss Schönbrunn), dipinte per l'elettore palatino di Magonza: Venere, Mercurio e Amore e Atalanta e Ippomene.
A una data vicina si colloca anche la bella tela di Holkham Hall, con ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] il G. dipinse a olio la carrozza con il Ratto di Elena, il Sacrificio d'Ifigenia, Vestali dinanzi a un tempio e Venere e Nettuno, in cui è evidente il debito contratto con la pittura del padre, certo anche in questa occasione prodigo di consigli, ma ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] lui portate in scena come impresario (nell'Andromeda interpretò il ruolo eponimo e nelle rappresentazioni bolognesi cantò in quello di Venere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di Monteverdi). Cantò a Venezia per l'ultima volta nel 1645 ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] un nuovo intervento decorativo in due sale del suo palazzo di città: gli affreschi della volta della stanza da letto (Nascita di Venere) e quelli per il soffitto di una sala al piano terreno (Danza delle Ore).
Nel dicembre del 1853 Podesti ottenne la ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...