FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 18 apr. 1816.
Tra le opere antiquarie del F. vanno ricordate: Dell'ariete gutturato, Firenze 1792; Simulacro di una nuova Venere, ibid. 1796; Aeliosi. Considerazioni e congetture sopra una dubbia statua del Museo Capitolino, ibid. 1799. Tra le opere ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , pp. 185-275; F. Sborgi, Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio di Venere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova, Genova 1988, pp. 202 s.; F. Franchini ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] d'arte con T. Gargallo, il quale aveva attaccato una sua Lettera a Diodoro Deffico [ilBettinelli] sul gruppo di Adone e Venere opera di A. Canova, e che egli rintuzzò vivacemente sotto il nome di Filotete Nemesiano.
Nel 1794 decise, in un estremo ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] gli anni Sessanta); della rivista (le più note: Dente per dente, 1943; Bottega della rivista, di Nelli-Mangini, a Roma durante la guerra; Venere con i baffi, di M. Amendola - M. Maccari, musiche di G. D'Anzi, 1957-58; Un italiano in Italia, con Elena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] al De sphaera mundi […], Clavio scrisse delle scoperte di Galilei relative ai satelliti di Giove e alle fasi di Venere e Giove attestandone l’assoluta fondatezza, ma espresse ancora dubbi circa la presenza di montagne e depressioni sul suolo lunare ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della grandiosa collezione di sculture antiche originali (come gli otto rilievi dell'Ara pacis, il gruppo delle Niobidi e la Venere medicea), di copie e di restauri che, dopo il 1576, avrebbe decorato il complesso di villa Medici e sarebbe stata ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] non glielo nego: ma vorrebbero ch'io mandassi a Mantova a torvi e condurvi qui a Roma. Pensate Voi se ci volete venire ed avvisatemelo. Avvisatemi senza burla se volete ch'io Vi porti qualche cosa che Vi piaccia che non resterò già io di portarlavi ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , la sera del 26, a Roma. Ricevuto da Alessandro VI, dal quale riceve in dono la rosa d'oro, è evidente che colla sua venuta F. vuol premere per la porpora al fratello. E, a ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] avveniva già nell'estate del 1654, se il castrato Atto Melani scrive a Mattias de' Medici in data 27 sett. 1654: "Essendo venuto il primo atto di Venetia che veramente è musica miracolosa, il ser.mo Card.le Gio. Carlo si è compiaciuto di scrivermi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dei suoi scritti storicoscientifici.
Di passaggio a Bologna, il 6 giugno osservò con gli astronomi dell'Istituto il transito di Venere sul disco del sole. Il suo piano non fu adottato. Il Perelli formulò proposte in parte diverse (con il sostegno ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...