GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Cecchini detto Fritellino, direttore della stessa. La silloge contiene anche un epitalamio in ottava rima intitolato Il bagno di Venere, in onore delle nozze di Federico Ubaldo Della Rovere con Claudia de' Medici, avvenute nel 1621; due panegirici ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] il pittore e amico comune Angelo Inganni. Lo stesso Richiedei nel 1860 donò ai Musei civici di Brescia il marmo della Venere, una delle prime repliche dell’opera esposta a Brera nel 1858 e 1859 col titolo di Bagnante e in seguito riproposta ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] al servizio della corte ducale rimanendovi fino al 15 febbr. 1732 allorché venne licenziato. La sua prima opera teatrale, La Venere placata su libretto di C. N. Stampa, venne rappresentata a Venezia nel teatro Grimani di S. Samuele nella primavera ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] di cui si era occupato fin dal principio della sua carriera scientifica. Il C. studiò le ombre e le macchie di Venere allo scopo di determinare la tanto discussa rotazione dell'astro; le sue misure parvero confermare la durata della rotazione del ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] pontificio da parte dello Stato italiano, installando nella sua casa un piccolo osservatorio. Nel 1882 osservò un transito di Venere sul disco solare e nel 1887 partecipò, col padre gesuita G.S. Ferrari, alla spedizione pontificia in Russia per ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] Reni. Prese parte al concorso per la cattedra di pittura della Reale scuola di Napoli, sul tema Adone che si diparte da Venere per andare a caccia.Gli fu preferito però Camillo Guerra e il C. si dovette accontentare dell'Ordine di Francesco I.
Scelse ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] nel Vivaio di Boboli tra il 1636 e il 1637, al tempo della risistemazione dell’area che vide la rimozione della Venere voluta da Cosimo II per lasciare spazio alla Fontana dell’Oceano del Giambologna.
Per la figura di Andromeda, all’estremità opposta ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] i pilastri della galleria degli Imperatori, su disegno di Tommaso Conca, ed entro il 1779 anche i due rilievi in stucco con Venere sul mare e Nereo e Nereidi e due delle quattro coppie di putti in marmo sopra le porte (i restanti sono di Pacetti ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] e bendato ferisce di un dardo una delle ninfe danzanti: le sue compagne fuggono nel bosco ed ella resta sola a dolersi. Venere, accompagnata da Infamia e Gelosia, viene in scena e tenta di conquistare la ninfa alla sua legge, ma questa non si lascia ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] di tagliare il filo del destino, di Troia; La fuga di Enea; Giunone chiede a Eolo di disperdere la flotta troiana; Venere implora Giove di salvarle il figlio Enea. Anche se non sono stati trovati i documenti di pagamento, si può ugualmente datare l ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...