SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] al Serio, S. Maria Assunta, Mosè, Davide; Como, palazzo Giovio, Marte, Giove, Giunone, Mercurio, Diana, Apollo, Venere, Minerva; Ss. Crocifisso, Mosè, Davide, Giosuè, Salomone; Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele; Domodossola, Sacro Monte, Incontro di ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] Nuovo, un aggiornamento della vecchia rivista per attori di prosa con Dina Galli, Viarisio, F. Scandurra, Milly); Votate per Venere (1950-51, coautore Vergani, con E. Giusti, Macario - accompagnato dalle sue celebri donnine che allora si chiamavano L ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] economiche la C., che nel 1783 aveva pubblicato un suo sonetto nella miscellanea veronese per le nozze Corsini Marioni (Per la venuta in Verona ... ) e che almeno nel 1784 era stata a Venezia, nell'autunno del 1786, in compagnia di uno scelto gruppo ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Vecellio. Proprio in ragione di queste frequentazioni accademiche si è voluto riconoscere Parabosco nel giovane musicista raffigurato nella celebre Venere e l’organista conservata al museo del Prado di Madrid (cfr. Caffi, 1854, 1987, p. 82 nota).
Fu ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] il libro, che è anche una storia religiosa del mondo antico, individua nel culto di Cesare per Venere Genitrice la ricomparsa dell'antichissima religione matriarcale mediterranea, collegata alla tradizione religioso-politica di Roma dalla funzione ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] ’Ariosto ospitata nel 1974 in Palazzo dei Diamanti a Ferrara, dove Peverelli espose Hommage à Cranach (1973): reinterpretazione della Venere del Louvre. Se le opere tratte dai cicli Nascita e Storia a due tempi, esposte nella sezione ‘Nuove ricerche ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] sono da ricordare fra le più importanti opere di pittura del C.: Figura seduta (1937. Venezia, Gall. d'arte moderna), Venere bionda (1934: Parigi, Musée nat. d'art moderne), Ragazza di Pavarolo (1937: Torino, Gall. civ. d'arte moderna), Bambino nello ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] di Foligno (getto di F. Giardoni e F. Tofani: il modello in gesso si conserva in palazzo Trinci), già veniva definito "primario scultore di Roma". Gli furono allora assegnati incarichi di responsabilità; in particolare, entrò a far parte della giuria ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] dell’oratorio di S. Cristoforo.
Sono infine, da segnalare altri due quadri di soggetto profano attualmente non rintracciati: Venere e Adone e Sette putti ricordati nel Settecento nella collezione pisana Raù, oggi smembrata.
Al culmine della sua ...
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NOCCHI, Pietro
Alessandra Nannini
NOCCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 12 giugno 1783, da Bernardino e da Clementina Ricci, figlia del pittore romano Francesco.
Dopo l’apprendistato nella bottega del [...] stanza da letto e del gabinetto del re, raffiguranti l’Aurora con i giorni della settimana e Giunone chiede il cinto a Venere per ingannare Giove, terminate tra il 1820 e il 1822. Nocchi, adattando i bozzetti realizzati per Elisa nel 1807, aderì a un ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...