LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] dei dantisti tedeschi. Collegati a tali studi sono gli opuscoli di carattere astronomico: Il cerchio che, secondo Dante, fa parere Venere serotina e mattutina, secondo i due diversi tempi e deduzioni che se ne traggono (Bologna 1892), Dante e gli ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] ne La bellezza è difficile (Roma-Bari 1984), a cura della Guicciardi; alla moglie si deve anche la traduzione francese della Venere di Milo (L’enlèvement de Vénus, Paris 1988).
Fonti e Bibl.: G. Mariotti, G. M.: mai scrittore fu così giornalista, in ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] (ibid.) del Museo Davia Bargellini di Bologna; alcuni paesaggi di collezioni private, tra i quali si segnala Saffo consolata da Venere (Bologna, coll. Weiss; cfr. Roli, 1977, tav. 380b), tratta dai famosi Amori di Ludovico Savioli. La produzione più ...
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ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] di palazzo Pellegrini ‘novo’, dove esiste, attribuito a Rotari, un soffitto a fresco – tecnica non altrimenti praticata – con Venere sul carro trainato da due colombe (Castiglioni, 2003, pp. 115-118), gli valse nel 1736 anche l’aggregazione all ...
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STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] per In suo stellante regno (madrigale di Giovan Battista Strozzi jr) per l’ingresso del carro seguente, quello di Venere. Non è improbabile che tali composizioni siano state eseguite nell’adempimento di particolari mansioni di corte, se è vero che ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] Paesaggio con pastori musicanti;7, S. Girolamo;9, L'astrologo; 10, Il giovane pastore; 11, Cristo e la Samaritana;13, Venere giacente in un paesaggio;15, Bambino con tre gatti). Due fogli (nn. 16, S. Giovanni Crisostomo penitente;17, Paesaggio con un ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Titian and his drawings, Princeton 1987, p. 64 fig. 122). Tratta ancora dai celebri Andrii di Tiziano è una Figura di Venere addormentata (Immagini da Tiziano..., 1976, p. 49).
Fonti e Bibl.: A. Valerini, Le bellezze di Verona (1586), Verona 1974, pp ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] fiorentino (1587, 1591) eseguì restauri per la famiglia de' Medici: in particolare intervenne sull'Ercole e Nesso, su una Venere, su una Venere con amorino, su un Esculapio, su un Paride, su un Ercole in lotta con un centauro (alcune di queste opere ...
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MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] Imeneo (1628; epitalamio per orazio Farnese e Margherita de’ Medici); Alcuni sonetti in morte di Ranuzio Farnese (1630); Venere la celeste (1644; epitalamio per le nozze di Giacomo Gaufrido, segretario di stato dei Farnese, e Vetruria Anguissola); le ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] difficoltà per lo studioso, dovute a discontinuità stilistica e tecnica. Già in alcuni bulini del 1516 quali La Purezza (B. 379), Venere e Amore (B. 286), La Vergine, il Bambino, s. Giovannino e due angeli (B. 51) il D. si esprime attraverso un ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...