SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1913, pp. 277-313; Índices de la correspondencia entre la nunciatura en España y la Santa Sede durante el reinado de Felipe II, a cura di J. de Olarra Garmendia-M.L. de Larramendi, II, Madrid 1949, pp ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di due milioni di uomini, celebrata il primo venerdì di gennaio 1917, fu in effetti un evento di subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di Assisi sarà una ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] rileva la centralità di tale reliquia nella liturgia del Venerdì Santo122, ma non menziona Elena, che è assente Tunisia.
71 CIL VI 1134 (= ILS 709), scoperta nel giardino di Santa Croce in Gerusalemme; CIL VI 1136, di cui si sono rinvenuti cinque ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di lingua siriaca1.
Costantino nel santorale
Il calendario della Chiesa dell’Est assegna generalmente ai santi feste mobili, collocate sempre di venerdì. Tale uso risale alla riorganizzazione dell’anno liturgico operata a metà del VII secolo dal ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano che al giovedì 4 ottobre di quell'anno seguisse il venerdì 15 ottobre e che non fossero considerati bisestili gli anni centenari ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] il digiuno del sabato, oltre che del mercoledì e del venerdì secondo l'uso dei Greci, e una osservanza festiva del I nel 761 fonda nella propria casa un monastero dedicato ai santi pontefici Stefano e S., in una cappella del quale si conservavano ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] quattro si rifugiarono in Castel S. Angelo. Così venerdì 9 aprile, alla presenza dello stesso Bartolomeo Prignano, ", 20, 1973, pp. 11-202; P. Brezzi, Storia degli Anni Santi, Milano 1975; L. Tacchella, Il pontificato di Urbano VI a Genova (1385 ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dalle guardie in barella nel carcere di Prandearia, dove seguirono novantatré giorni di isolamento. Il 20 dicembre (venerdì) finalmente fu avviato il procedimento davanti al "sacellarius", con la partecipazione di testimoni. Come si deduce dall ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] politica e la città di Firenze, dal suo esilio di Sant'Andrea in Percussina non cessava di seguire gli avvenimenti politici divenuto sospetto al regime mediceo in seguito al "tumulto del venerdì".
A Firenze, dopo l'elevazione al pontificato di Giulio ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] il 26 apr. 1527, noti come il "tumulto del venerdì" e diretti soprattutto contro l'incerto e inviso governo del oltre a quelli già menzionati, gli incarichi di podestà di Pieve Santo Stefano (1509), di Empoli (1512), di Castel San Niccolò (1513 ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...