MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] -Este; Le sette parole del Redentore sulla croce, a tre voci, coro e orchestra (1811); Le sette parole del Redentore pel venerdìsanto a tre voci e orchestra (1816); Te Deum a tre voci e orchestra, con clarinetti e corni obbligati, e una sonata per ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] a 3 voci e basso (1789) e Passio D.N.I.C. (1793). Inoltre nella Biblioteca civica di Verona: Lezione terza del venerdìsanto; e infine nella Biblioteca musicale Greggiati di Ostiglia: Messa di morti a 4 voci e basso continuo.
Compositore di non pochi ...
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FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] Opus quintum (ibid. 1676); Versi della turba concertati a quattro voci per li passi della domenica delle palme e venerdìsanto, con alcuni brevi e devoti mottetti da cantarsi nel visitare li santissimi sepolcri... Opera settima (ibid. 1682).
Bibl.: R ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] , pianoforte); Lungi lungi, ibid. s.d.; Vignetta, ibid. s.d.; Penso a cose ben tristi, ibid. s.d.; Trittico: Natale, VenerdìSanto, Pasqua, Milano 1935; Corale, ibid. 1936; Preludio (quasi fantasia) e fuga, ibid. 1942; Revérie, Torino s.d.; 2 Fughe ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del 1603, tanto ammirate dall'Einstein (p. 692), o i 27 Responsoria del 1611, concepiti per l'ufficio notturno del giovedì, venerdì e sabato santo (preceduti solo di pochi anni dall'analoga raccolta di P. Nenna Responsori di Natale e di Settimana ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] i documenti a nostra disposizione recano sue notizie dal quarto venerdì di quaresima del 1650. Nel 1649 la direzione dell' C.); la somma prestata si trovava depositata al Banco di Santo Spirito in Sassia. La frequente necessità di prestiti si spiega, ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] per l'oratorio del Ss.mo Crocefisso ed eseguito nel quarto venerdì di quaresima del 1725. L'anno successivo, oltre ad una 1737 in occasione dell'investitura all'Ordine francese dello Spirito Santo del principe Vaini.
Nel 1740, alla morte di Pietro ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ., di servizio in cappella il lunedì, mercoledì e venerdì, passasse parte del proprio tempo a comporre e a pp. 29-36, 42-44, 54-57; N. Pirrotta, C. e Abbatini - "opera", in Santa Cecilia, II (1953), 3, pp. 31-34; Id., Tre capitoli su C., in La scuola ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] 30 scudi da distribuire "alli musici che hanno cantato li venerdì di quaresima nell'oratorio" (Alaleona, p. 337). Successivamente la tomba di s. Alessio, una gloria del paradiso con il santo e gli angeli. L'opera fu replicata nel carnevale 1634, in ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] oratori promossi da questo sodalizio per i cinque venerdì di quaresima (Liess).
I primi anni della S. Maria in Portico (1682; Montalto, p. 320). Durante l'anno santo 1675, partecipò inoltre come violinista all'esecuzione di un ciclo di oratori in ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...