DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] (Purg. XXX, 101-45), - segue alla morte di Beatrice e si chiude con l'apparizione soccorritrice di Virgilio il venerdisanto del 1300, data simbolica non meno della prima, ancorata alla vita poetica più che alla vicenda biografica di Dante: il che ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] ravvisata nell’intreccio fra peccato e redenzione, fra tensioni mistiche e sensualità (Manzoni definì Fede e bellezza «mezzo venerdìsanto e mezzo sabato grasso»). I protagonisti Maria e Giovanni, poi sposi, si confidano le esperienze amorose che ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] suo amore giovanile. Il viaggio durerà circa una settimana e avrà inizio, così ci narra l'autore, nella notte del venerdìsanto del 1300. Nel regno dei dannati, situato sotto Gerusalemme e immaginato in forma d'imbuto rovesciato, egli farà esperienza ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] già anticipato, si presenta il riferimento al giorno della Passione: ma in primo luogo non è chiaro se si tratti del venerdìsanto o di una delle giornate immediatamente successive, né viene fornito alcun indizio dell’anno. Ai capitoli 94 e 115 si ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] ., e un altro in Rime di diversi nobili huomini et eccell. poeti nella lingua thoscana, II, Vinetia 1547, p. 38. La poesia per il venerdisanto è ed. da V. Meneghin, S.Michele in Isola di Venezia, I, Venezia 1962, p. 184. Contengono rime del C. i mss ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] segretario del Sacro Collegio e ai Brevi "ad principes". Il venerdìsanto (5 aprile) di quell'anno pronunciò nella cappella Sistina, minori, venne nominato prefetto dell'Archivio di Castel Sant'Angelo, quindi, nel gennaio 1508, ottenne un canonicato ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] stesso anno l'Ode per l'acclamazione in Arcadia del Duca di Sudermania, tutta vibrante di zelo legittimista, o il Venerdìsanto (1793) "da buon suddito e buon cattolico". Nel 1793 pubblicò sul Giornale della letteratura italiana (III, 1, p.312) l ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] '22 era nuovamente in Toscana; a Prato ritrovò il Lampredi e pubblicò alcuni Versi estemporanei sulla processione del venerdìsanto (1822). Nel 1825 era a Milano, dove una sua lunga ode alcaica - Imperatore Francisco Mediolanum solemniter ingressuro ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] cod. Ambr. G. 33 inf., I, ff. 292-297v. Di fronte a Giulio II il C. pronunziò in latino, nel 1510, la predica del venerdìsanto, giacente nello stesso codice (II, ff. 2-7; cfr. Seidel Menchi, p. 144 n. 169). Il 12 nov. 1515 Leone X conferì al C ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] del ritorno nel suo primo monastero di S. Caterina, uscì un testo sacro del G., il Capitolo al Crocifisso nel venerdìsanto, stampato in chiusura del volume di L. Tansillo Lagrime di san Pietro (Genova, G. Bartoli). Nello stesso anno fu pubblicata ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...