FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] tardi davanti al concilio asserì di essere stato anche testimone della successiva fuga di Giovanni da Sciaffusa a Waldshut, il 29 marzo, venerdìsanto, del 1415. Ma non seguì oltre il papa: tornò a Costanza ed è possibile che fosse già lì quando il 6 ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] la morte di un giovane fratello, è conservato nel Vat. lat., 6176 (cc. 27-46). Uno dei suoi sermoni, probabilmente per il venerdìsanto del 1 apr. 1485, è nel Capponiano, 235 (cc. 47v-60; il codice contiene anche due lettere del Poliziano al L.: cc ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] sua partecipazione agli Amatori e cultori, nel 1915 in una personale con dieci opere di rilievo, tra cui Giovedì santo, S. Carlo, Ponte Sisto, Crepuscolo, Venerdìsanto, Aracoeli, e nel 1920 con sedici opere.
Lo J. morì a Roma il 7 marzo 1921.
Pochi ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 5 voci e strumenti; una Messa a 10 voci; Requiem a 10 voci e strumenti (Münster, Bischofl. Bibliothek); Lectio prima del VenerdìSanto (part. autogr., Napoli, oratorio dei filippini); inoltre le cantate a una voce, violino e basso continuo Al fin ti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] di alto livello accolse con fervore lui e i suoi fratelli minimi.
Morì nel convento di Tours il 2 apr. 1507, venerdìsanto, dopo aver designato come suo successore il calabrese Bernardino da Cropalati e aver visto i minimi stabilirsi nelle terre d ...
Leggi Tutto
BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] ispiratore del Gazzettino rosa, facendovi vibrare i consueti accesi temi anticlericali (11 apr. 1878: La preghiera del venerdìsanto; 10 maggio 1868: Tre risposte), la polemica antimoderata e democratica (9 giugno 1868: Sottovoce, che poi diventò ...
Leggi Tutto
GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] , una Via Crucis, cinque Te Deum, ventuno inni del vespro, ventuno salmi e cantici, tre litanie, otto cori per il venerdìsanto, nove mottetti e due Stabat Mater, quest'ultimi, sempre a detta del Capponi, all'altezza degli omonimi lavori di Pergolesi ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] analoga composizione di Antonius Janue, è conciso e cantabile, qualità che caratterizzano anche le lamentazioni e i brani del venerdìsanto, nei quali la musica è modellata dalla parola.
Le lamentazioni del triduo sacro, il cui cantus firmus è molto ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] officium pro defunctis a quattro (Venezia, Fondazione Levi, CF.C.5); un ciclo di voces turbarum a tre per il Venerdìsanto (Venezia, Biblioteca Marciana, It. IV 1822 = 11645); un Confitebor tibi Domine per canto, alto, due violini, fagotto e continuo ...
Leggi Tutto
CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] messe funebri, l'Elegia di Ester, mottetti, il Christus e Miserere per tre voci e orchestra, commovente canto del venerdìsanto e altre comiposizioni sacre. Presso la Sezione d'Archivio di Stato di Barletta sono conservate le opere degli ultimi anni ...
Leggi Tutto
venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...