GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] indirizzò dodici sonetti spirituali (Firenze, Bibl. nazionale, Mss., II.IV.1, cc. 100r-105v) e probabilmente, la sera del venerdìsanto di anni non precisabili, vi lesse quattro Orazioni alla Croce, in una delle quali Plaisance (1997, p. 493) ha ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] senza alcuna indicazione tipografica) e dedicato a Giuliano de' Medici, dove il D. immagina di aver preso parte, in un venerdìsanto, ad un dialogo insieme a Donato Acciaiuoli e di averlo trascritto il giorno seguente.
L'autore, il quale racconta di ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] da Amleto, nel 1998). Su invito di Giovanni Paolo II scrisse un testo per la Via Crucis del 1999, che fu recitato il venerdìsanto (2 aprile) al Colosseo da Sandro Lombardi alla presenza del papa (poi Via crucis al Colosseo, Milano 1999). L’anno dopo ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] ’immagine della Vergine alla Confraternita dei Sette Dolori per la processione del venerdìsanto, perché – argomentò Nardi nella sua richiesta – durante la settimana santa era occupato con la realizzazione dell’altare eucaristico nella Cappella Reale ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] Costanza d'Altavilla, che lo volle il venerdìsanto del 1196 quale suo confessore a Palermo e Capitani - J. Miethke, Bologna 1990, pp. 87-131; R.E. Lerner, Refrigerio dei santi. G. da F. el'escatologia medievale, Roma 1995; H. Grundmann, G. da Fiore. ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] un volume di Opere scelte (Milano 1859, che in realtà riunisce insieme le copie invendute del Fornaretto, dei Dalmati e del Venerdìsanto editi separatamente a Torino nel 1846).
G. Pulce
Fonti e Bibl.: A parte le lettere del D. o a lui dirette ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] il dipinto La raccolta delle olive in Abruzzo (oggi disperso), e a quello del 1876, con La processione del Venerdìsanto, Pastorelle abruzzesi, Matrimonio negli Abruzzi e il bozzetto per la Processione del Corpus Domini.
In tutte queste occasioni le ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] riesamina la questione del giorno dell'innamoramento del poeta, cogliendo una contraddizione nell'opinione corrente, che lo indicava nel venerdìsanto e lo identificava nel 6 apr. 1327, in quanto la Pasqua quell'anno era stata celebrata il 12 aprile ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] fino al 1900), si pensi, a esempio, al consistente nucleo conservato alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, tra cui Venerdìsanto, Pater Noster, Gesù chiama a sé i figli di Zebedeo, Cristo che veglia gli apostoli, Il pentimento di Giuda. La ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] una petizione degli «Amici di Israele», sostenuta anche dall’abate Ildefonso Schuster, volta a cancellare, nella liturgia del venerdìsanto, le espressioni «perfidus» e «perfidiam» riferite agli ebrei.
Pochi mesi prima di morire diede alle stampe un ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...