MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] fino al 1900), si pensi, a esempio, al consistente nucleo conservato alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, tra cui Venerdìsanto, Pater Noster, Gesù chiama a sé i figli di Zebedeo, Cristo che veglia gli apostoli, Il pentimento di Giuda. La ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] una petizione degli «Amici di Israele», sostenuta anche dall’abate Ildefonso Schuster, volta a cancellare, nella liturgia del venerdìsanto, le espressioni «perfidus» e «perfidiam» riferite agli ebrei.
Pochi mesi prima di morire diede alle stampe un ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] (Il martirio di s. Adriano), musiche da chiesa (un Gloria a 3, un Lauda Ierusalem a 5, una Prima lezione del venerdìsanto per canto solo). Via decrescendo nel numero, le fonti sono a Londra (British Library; Gresham College; Royal Academy of music ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] d’Italia (7 marzo 1608). Ebbe fama di buon docente e oratore; si è conservata memoria di una sua predica del venerdìsanto 1590 alla presenza di papa Gregorio XIV (Oratio de passione Domini).
Il 15 novembre 1615, nel corso della settima congregazione ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdìsanto del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] di Ludovico Cenci.
La famiglia era nobile e imparentata con le principali casate perugine. Il padre del B. doveva essere uomo di cultura ed esperto nel disimpegno di cariche ufficiali: due volte fu tra ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , p. 47).
Sempre al 1834 risale la commissione da parte dell'imperatore Francesco I del gruppo della Buona Madre del VenerdìSanto (gesso: Rho, santuario dei padri oblati), da donare alla città di Milano come ex voto per lo scongiurato pericolo di ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] (Purg. XXX, 101-45), - segue alla morte di Beatrice e si chiude con l'apparizione soccorritrice di Virgilio il venerdisanto del 1300, data simbolica non meno della prima, ancorata alla vita poetica più che alla vicenda biografica di Dante: il che ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] chiese, dove egli stesso aveva posto i propri ritratti d'oro e d'argento, costringendo i fedeli ad adorarlo il VenerdìSanto, al posto della croce, mentre sedeva davanti all'altare (Mogabgab, 1941, p. 5).Quanto a Giovanni II, Niceta Coniate (Hist ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] seguito all’esortazione fatta dal predicatore durante un sermone sulla Passione tenuto il venerdìsanto del 1466 o 1468 che, ancora bambina, ella fece voto di piangere ogni venerdì almeno una lacrima per amore di Cristo crocifisso. La vera e propria ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] perfezione della vita monastica, che viene premiata da un segno divino: durante la predicazione di s. Giacomo della Marca un venerdìsanto viene punta in fronte da una spina del crocefisso. La ferita si infetta e la costringe a vivere chiusa in una ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...