DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 2 sopr, basso, basso cont. *GB-Lcm, notturno II/II, sopr. basso cont, GB-I,cm; venerdisanto: notturno I/I, 2 sopr., basso, basso cont., 1752, *GB-I,cm; sabato santo: notturno III, sopr., basso cont., *GB-Lcm, notturno I/I, sopr., GB-Lbm, notturno I ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] è costata più di 3000 morti. Oggi, dopo più di un decennio di rappacificazione, iniziata col cosiddetto Accordo del VenerdìSanto del 1998, sono circa 1500 i soldati britannici di stanza nelle caserme dell’Irlanda del Nord.
Particolarmente fiorente è ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] indirizzò dodici sonetti spirituali (Firenze, Bibl. nazionale, Mss., II.IV.1, cc. 100r-105v) e probabilmente, la sera del venerdìsanto di anni non precisabili, vi lesse quattro Orazioni alla Croce, in una delle quali Plaisance (1997, p. 493) ha ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] senza alcuna indicazione tipografica) e dedicato a Giuliano de' Medici, dove il D. immagina di aver preso parte, in un venerdìsanto, ad un dialogo insieme a Donato Acciaiuoli e di averlo trascritto il giorno seguente.
L'autore, il quale racconta di ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] da Amleto, nel 1998). Su invito di Giovanni Paolo II scrisse un testo per la Via Crucis del 1999, che fu recitato il venerdìsanto (2 aprile) al Colosseo da Sandro Lombardi alla presenza del papa (poi Via crucis al Colosseo, Milano 1999). L’anno dopo ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] ’immagine della Vergine alla Confraternita dei Sette Dolori per la processione del venerdìsanto, perché – argomentò Nardi nella sua richiesta – durante la settimana santa era occupato con la realizzazione dell’altare eucaristico nella Cappella Reale ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] Costanza d'Altavilla, che lo volle il venerdìsanto del 1196 quale suo confessore a Palermo e Capitani - J. Miethke, Bologna 1990, pp. 87-131; R.E. Lerner, Refrigerio dei santi. G. da F. el'escatologia medievale, Roma 1995; H. Grundmann, G. da Fiore. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] Sion Salvatorem (per il Corpus Domini), il Dies Irae (per i defunti) e lo Stabat Mater (per il VenerdìSanto, reintrodotto nel 1727).
Lo sviluppo della polifonia costituisce uno dei più ragguardevoli frutti della cultura musicale altomedievale. Gli ...
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Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] l'autore questo, per continuare la fizione che puose nel principio de la sua comedia, cioè nel 1300 lo venerdìsanto la notte in sul sabato santo elli avesse questa visione, e che in visione li fusseno mostrate queste cose che si contegnano in questo ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] riesamina la questione del giorno dell'innamoramento del poeta, cogliendo una contraddizione nell'opinione corrente, che lo indicava nel venerdìsanto e lo identificava nel 6 apr. 1327, in quanto la Pasqua quell'anno era stata celebrata il 12 aprile ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...