L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] avvenivano le riunioni per la preghiera collettiva del venerdì. Un sondaggio fatto nella zona meridionale dell' -Hasan, presso la tomba di un uomo di origine andalusa considerato santo e lì sepolto oltre un secolo prima. Vicino alla moschea si ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] iscrizioni su nimbi dorati. È stata ipotizzata una teoria di apostoli o santi a decorare le pareti della chiesa II di St. Martin, ma non come le arcate (per es. ad Ardistān). Nella moschea del Venerdì a Nāyīn, di epoca buyide (sec. 10°), anche i ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] clandestini, ora in corso Vittorio Emanuele 276, il venerdì pomeriggio con «i soliti intimissimi amici». È questa , Venezia 1966, pp. 88-95.
31 F. Turvasi, Padre Genocchi, il sant’Uffizio e la Bibbia, Bologna [1971], p. 43, e passim sull’argomento di ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] digiuno del sabato, oltre che del mercoledì e del venerdì secondo l’uso dei greci. Viene stabilita anche un’ si sparge letizia per tutte le chiese, sono onorati i sepolcri dei santi, liberati i confessori e gli esuli.
A questo punto l’autore passa ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di due milioni di uomini, celebrata il primo venerdì di gennaio 1917, fu in effetti un evento di subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di Assisi sarà una ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ., di servizio in cappella il lunedì, mercoledì e venerdì, passasse parte del proprio tempo a comporre e a pp. 29-36, 42-44, 54-57; N. Pirrotta, C. e Abbatini - "opera", in Santa Cecilia, II (1953), 3, pp. 31-34; Id., Tre capitoli su C., in La scuola ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] rileva la centralità di tale reliquia nella liturgia del Venerdì Santo122, ma non menziona Elena, che è assente Tunisia.
71 CIL VI 1134 (= ILS 709), scoperta nel giardino di Santa Croce in Gerusalemme; CIL VI 1136, di cui si sono rinvenuti cinque ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] fatto salvo il rispetto della giornata festiva islamica del venerdì, e i responsabili del fondaco sono esentati dal Venezia mantiene quindi privilegi assai ampi. Tuttavia nel 1249 Luigi il Santo, re di Francia, muove ancora contro l'Egitto; di nuovo ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di lingua siriaca1.
Costantino nel santorale
Il calendario della Chiesa dell’Est assegna generalmente ai santi feste mobili, collocate sempre di venerdì. Tale uso risale alla riorganizzazione dell’anno liturgico operata a metà del VII secolo dal ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] quattro denari, ogni venerdì per almeno sei (4). E similmente l'impegno a dare ogni venerdì tre passere al pievano concessione del diritto di pesca da parte del monastero dei Santi Ilario e Benedetto per "totum flumen qui vocatur Pulpaticus [...& ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...