GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] , pianoforte); Lungi lungi, ibid. s.d.; Vignetta, ibid. s.d.; Penso a cose ben tristi, ibid. s.d.; Trittico: Natale, VenerdìSanto, Pasqua, Milano 1935; Corale, ibid. 1936; Preludio (quasi fantasia) e fuga, ibid. 1942; Revérie, Torino s.d.; 2 Fughe ...
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Tintoretto (Iacopo Robusti)
Maria Donati Barcellona
Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1549), allievo di Tiziano, fu attento anche alle sollecitazioni che giungevano a Venezia dai maestri dell'Italia centrale [...] nel quale il Cristo Giudice, che veste il ‛ corruccio ' (tipo di manto indossato dal doge per le cerimonie del venerdìsanto) ed è affiancato dall'arcangelo Michele reggente la spada e la bilancia - simboli della giustizia -, sarebbe visto come un ...
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venerdì Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne ‘governasse’ la prima ora.
Per la Chiesa cattolica il v. è [...] di pietà ed esercizi di carità». Solo nei v. di Quaresima rimane l’obbligo di astenersi dalle carni. V. santo Il v. della settimana santa, primo giorno del Triduo pasquale, durante il quale si ricorda la passione e morte di Gesù ed è perciò giorno ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] musulmani sciiti ne fanno seguire un sesto, la «guerra santa» (jihād), equivalente al progressivo passaggio del mondo sotto la che si riunisca tutta la comunità maschile per la preghiera del venerdì, ma ve ne sono anche di più piccole. L’origine ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] anche fuori della Spagna e che attirano numerosi forestieri, di Siviglia, per la domenica delle Palme, il mercoledì, giovedì e venerdìsanti, con i soldati romani, i penitenti e i bambini in costume di angeli che recano gli emblemi della Passione, le ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e poi della trilogia kierkegaardiana formata da Vejen til Lagoa Santa (1981; trad. it. Lagoa Santa, 1989), Det er svœrt at dø i Djeppe al-ǧum῾a yawm al-aḥad (1984; trad. it. Venerdì, domenica, 1996). In Palestina, Ġassān Kanafānī, considerato uno dei ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] capo a Libānos o Matā', e il 3°, a sud del Mareb, cui appartenevano i Nove Santi. Ecco i nomi di questi: 1. Za-Mikā'ēl 'Arāgāwi; 2. Panṭālēwon; 3. domeniche e sabati. Si digiuna il mercoledì e venerdì di ciascuna settimana e tutta la quaresima fino ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] inviato e parola di Dio"; è nato, per virtù dello Spirito Santo (che tuttavia non ha nulla a che fare con la Trinità luogo alla preghiera comune - le più grandi anche alla predica del venerdì - ma adibita anche a scuola, a ricovero e ad asilo; ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] , che aumentato di 7 dà 6; quindi il giorno cercato fu venerdì.
La correzione gregoriana. - Ai tempi della riforma giuliana l'equinozio E difatti per il 25 novembre l'inverno è giunto: "Per santa Caterina, o freddo, o neve, o brina". Questo giorno, ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] ed il novellare si estende complessivamente per dieci giorni, giacché il venerdì e il sabato si fa riposo in onore di Gesù e della e di risa irriverenti. La fede ardente di Dante, di Santa Caterina, di fra Iacopo Passavanti, che trae loro di bocca ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...